Vallo della Lucania: il 118 è salvo!

Ernesto Rocco

Ok all’accorpamento con Salerno ma resteranno due le sedi

VALLO DELLA LUCANIA. Buone notizie per il servizio 118 nel Cilento e Vallo di Diano. Con una delibera dello scorso 6 marzo, infatti, l’Asl unica salernitana ha deciso di accorpare le centrali operative di Salerno e Vallo della Lucania ma al contempo ha disposto di “mantenere fisicamente una struttura allocata nella zona sud di Salerno”, ovvero proprio presso l’ospedale “San Luca”. Pertanto in breve tempo si provvederà a creare una centrale unica, così come previsto dalla legge regionale del maggio 2016, che manterrà però le due sedi (Salerno e Vallo della Lucania) che funzioneranno con protocolli unici.

Una buona notizia, questa, accolta positivamente anche dai sindacati. “Esprimiamo la nostra massima soddisfazione per l’ideazione di un’unica centrale operativa funzionalmente organizzata sulle due oggi esistenti”, spiega Biagio Tomasco, segretario politiche sanitarie della Uil-Fpl che più volte aveva chiesto di salvaguardare il 118 a Vallo della Lucania. Ciò in virtù “delle diverse conformazioni dei due territori, quello a nord densamente popolato ma con vie di comunicazione molto più valide e quello a sud con una viabilità fantasma ed una conformazione oro geografica unica nel suo genere”. Mantenere le due centrali, quindi, assume un ruolo di fondamentale importanza per un territorio, come quello del Cilento e Vallo di Diano, con vie di comunicazioni non ottimali che gli operatori devono conoscere al meglio per poter fronteggiare le emergenze in tempi rapidi.

Ora dovrà essere nominato un unico responsabile che dovrà “emanare dei protocolli operativi unici sull’intero territorio della provincia di Salerno, oltre a raffrontarsi con i responsabili delle reti tempo dipendenti, che rappresentano il vero passo in avanti per una sanità fruibile da tutti in ogni momento ed in ogni luogo”, evidenzia Tomasco.

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