Estrazioni petrolifere nel Vallo di Diano, un emendamento contro le trivelle

Redazione Infocilento

Tra i sottoscrittori anche Tino Iannuzzi, Sabrina Capozzolo e Simone Valiante

Tino Iannuzzi e Sabrina Capozzolo hanno presentato, nell’ambito della Riforma dei Parchi, un emendamento, sottoscritto dal presidente della Commissione Ambiente Ermete Realacci, da Chiara Braga responsabile nazionale del PD per l’Ambiente, da Simone Valiante e da tutto il gruppo PD in Commissione, per inserire ed aggiungere fra le attività vietate nei parchi e nelle relative aree contigue “la prospezione, la ricerca, l’estrazione, lo sfruttamento di idrocarburi liquidi e gassosi” .

L’emendamento è diretto a introdurre in via generale nella legislazione italiana questo giusto divieto, al fine di salvaguardare e tutelare il valore ambientale ed il pregio paesaggistico delle aree protette, precludendo attività inevitabilmente invasive ed incompatibili con le finalità di conservazione e valorizzazione di tali zone. Si tratta di una proposta molto importante anche per il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. Vanno, di contro, incentivate e promosse tutte le iniziative rispettose del Territorio e delle sue vocazioni naturali, nella direzione dello sviluppo eco-compatibile, dell’agricoltura di qualità, del turismo, della green economy, della crescita di tante energie locali capaci di mettere insieme tradizioni e innovazione, rispetto delle vocazioni naturali delle diverse zone, produzioni tipiche e nuove tecnologie.

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