Cilento e Vallo di Diano: luci spente per l’iniziativa “m’illumino di meno”

Arturo Calabrese

L’evento vede la collaborazione delle amministrazioni comunali, Legambiente ed altre associazioni

Torna anche per il 2017, il 24 febbraio, “m’illumino di meno”, iniziativa nata da un’idea della trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio 2 . La tredicesima edizione ha come tema la condivisione ed è stato lanciato il motto #condiVivo, la necessità quindi di “condivivere”. Quest’anno tante sono le iniziative nel Cilento e Vallo di Diano con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di non sprecare le risorse energetiche del nostro Pianeta. Un gesto semplice che però ha tanto valore. “M’illumino di meno” già da diversi anni raccoglie adesioni su tutto il territorio nazionale e nel tempo si è assistito allo spegnimento delle luci di importanti monumenti del nostro Bel Paese.

Nel Cilento parteciperanno diversi comuni: Torchiara, in collaborazione con il circolo Legambiente ‘Ancel Keys’, lascerà al buio per un’ora piazza Andrea Torre; San Mauro Cilento spegnerà tutte le luci pubbliche del paese; Caselle in Pittari per 4 ore consecutive lascerà spente le luci di Piazza Olmo, Pineta, Via Vellina, Via Nazionale/Scarano ed anche i commercianti chiuderanno le luci dei propri negozi;  San Pietro al Tanagro, invece, scenderà in piazza con una marcia energetica da via Rimembranza a Piazza Quaranta, dove i partecipanti potranno utilizzare pattini e monopattini, con laboratori sul risparmio energetico previsti alle ore 17,30.

L’associazione Fare Verde Cilento ha inviato una lettera ai sindaci di Sapri , Vibonati e Santa Marina proponendo l’adesione con lo spegnimento simbolico, la sera di venerdì 24 febbraio, degli impianti di illuminazione che si riflettono sul Palazzo di Città e su alcuni monumenti in un simbolico silenzio energetico volto ad attirare l’attenzione sull’efficienza e sul consumo intelligente di energia .

All’iniziativa potranno aderire anche i privati, spegnendo le luci della propria abitazione. A Paestum, ad esempio, aderirà il Calypso Art Hotel.

«Come anche per le altre iniziative ambientali – dice Massimo Farro, sindaco di Torchiara – anche per questa il nostro comune sarà presente. Lo facciamo per chi c’è, noi e i nostri figli, e per chi non c’è, chi ancora deve nascere. Nei loro confronti abbiamo un obbligo: lasciargli un Mondo migliore di come lo abbiamo ereditato». Dello stesso avviso è Carlo Pisacane, primo cittadino di San Mauro: «Importante aderire a questa iniziativa per trasmettere e far capire ciò che abbiamo di più importante e cioè le risorse energetiche. L’attenzione per i temi ambientali è sempre altissima».

«Il risparmio energetico deve essere un tema di cui parlare ogni giorno. Se ne deve discutere soprattutto nelle scuole dove si formano gli adulti di domani. Invito tutti a partecipare e a lasciare le luci di casa spente per un’ora, dalle 21.00 alle 22.00. Sarà un’occasione importante per compiere un bel gesto, cioè quello di spegnere le luci e di accendere la mente, dando importanza al nostro Pianeta e l’ambiente, la nostra più grande risorsa», precisa Adriano Maria Guida, presidente del circolo Legambiente Ancel Keys che a Torchiara ha deciso di organizzare per l’occasione anche incontri e laboratori didattici con le classi della scuola secondaria di primo grado, svolti insieme all”“Anter”, (Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili) presente con Daniela Gentile, ambasciatrice dell’Associazione.

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