Capaccio Paestum, manifestazione anti Soget: “cittadinanza che non protesta è destinata al declino

Redazione Infocilento

Candidato sindaco Angelo Quaglia: persa un’altra opportunità

CAPACCIO PAESTUM. “La manifestazione di domenica scorsa del movimento Cinque Stelle, doveva essere l’occasione propizia per dare voce a una protesta civile contro l’atteggiamento della Soget, arrogante e minaccioso verso i contribuenti di Capaccio. Non è stato così. Erano assenti, addirittura, i responsabili della catastrofe della Schettino SpA, che oggi, come se nulla fosse accaduto, si ripresentano, ai cittadini per chiedere il voto della riconferma”.

A parlare è Angelo Quaglia, candidato sindaco per la coalizione “Svolta Civica”, secondo il quale non partecipare alla manifestazione anti Soget significa aver perso “un’altra grande opportunità”.  “Domenica non c’era da dare sostegno ai Cinque Stelle che non ne hanno bisogno – evidenzia Quaglia – Era importante, dimostrare, che questo democratico paese, ha ancora la forza per reagire allo strapotere e alle ingiustizie. Non è stato così. Si spera, invece, che alle prossime elezioni non si voterà con la “coerenza e l’abitudine di sempre”, e non si continuerà a votare per il candidato sindaco che può vincere e non per quello che può governare. Non ci abbattiamo. Non abbiate paura di avere coraggio. La protesta di domenica, è la dimostrazione che in tanti, non ci sentiamo più, di far parte dei ragazzi del coro, delle discriminazioni e delle diseguaglianze”.

“Non voteremo il sindaco che può vincere per avere il giorno dopo il pacco della croce rossa – conclude – Ormai la linea della discontinuità dalla politica degli affaristi, dei faccendieri e degli incapaci, è tracciata. Continuiamo a percorrerla. Questa volta Voza, Sica e Ragni andranno a casa a misurarsi le loro abitazioni e a controllare che le bollette da pagare siano giuste”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version