“Vallo della Lucania fuori dalla gestione del ciclo rifiuti”, è polemica

Redazione Infocilento
Riccardo Ruocco, segretario del Partito Democratico di Vallo della Lucania

Ruocco accusa Cobellis: preferito indicare consigliere di un altro comune

VALLO DELLA LUCANIA.“All’esito della presentazione delle liste per la formazione del nuovo consiglio dell’ATO ( Ambito territoriale Ottimale ) per la gestione dei ciclo dei rifiuti nella provincia di Salerno non possiamo non esprimere amarezza e profonda delusione per l’ennesima dimostrazione della scarsa visione politica e distorto senso della centralità dell’amministrazione comunale di Vallo della Lucania”. A dirlo è Riccardo Ruocco responsabile politico dell’associazione “La Forza del Futuro”.

Dei 22 candidati consiglieri della lista che concorrerà ad esprimere la nuova governance provinciale per il ciclo dei rifiuti, ben 9 dovevano essere scelti ed indicati tra i comuni inseriti nella fascia B, quella dei comuni tra 5000-30000 abitanti. Vallo della Lucania non ha espresso alcun candidato e, accusa Ruocco, “è fuori dalla gestione del ciclo dei rifiuti.

“E’ paradossale che, in questo caso, chi avrebbe dovuto tutelare l’Amministrazione Vallese e i Vallesi, ossia L’UDC di Luigi Cobellis, non solo non lo ha fatto, ma ha preferito indicare un consigliere di minoranza di un altro comune – spiega Ruocco – Si è, dunque, utilizzato Vallo della Lucania per far nominare un consigliere comunale di minoranza di Stio , con l’attuale maggioranza che, svendendo se stessa e la città che amministra, si e’ rivelata assolutamente incapace di assumere decisioni autonome e politicamente strategiche nell’interesse della cittadinanza.”
“Vallo non merita questo – conclude Ruocco – Vallo non è più al centro è dietro, molto dietro”.

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