Serie D, le cilentane tornano in campo per la prima del 2017

Bruno Marinelli

L’Agropoli ospita la Vultur, trasferta ad Anzio per la Gelbison

Smaltite le scorie dell’ultimo anno, inizia il 2017 e conseguentemente anche il girone di ritorno nel girone H di Serie D. L’Agropoli di mister Santosuosso, è attesa dopo questo giro di boa, ad un girone di ritorno di lotta, di grande sacrificio in mezzo al campo, per raggiungere la salvezza e mantenere una categoria che rappresenta un importante patrimonio sportivo per tutta la città. Ospite dei delfini è la Vultur Rionero, allenata dal Pampa Sosa in quello che è uno scontro salvezza fondamentale. I bianconeri, anch’ essi impelagati nella zona playout, si presenteranno al Guariglia con 3 punti di vantaggio sui delfini. La squadra di Santosuosso dal canto suo sa bene che è ora di iniziare a vincere gli scontri diretti, dato che le è riuscita in questa stagione solamente contro Madrepietra Daunia e Cynthia (quest’ultima gara vinta a tavolino), ed anche che sarebbe giusto regalare una vittoria in casa ai propri tifosi che manca addirittura dal mese di ottobre (3-1 al Manfredonia). Gli ospiti di Sosa, sono una squadra piuttosto guardinga, che tende anche a speculare qualche pareggio. Ben 10 quelli ottenuti sinora dai bianconeri, il più alto numero di X di tutto il girone. Non è una squadra nemmeno dall’attacco estremamente prolifico con i suoi 18 centri, ed ha anche ceduto la punta Rabbeni, in grado di andare a segno già 9 volte in questa stagione, il 50% di tutti i gol della Vultur, il quale è passato alla Sicula Leonzio nel girone I. La società bianconera si è comunque mossa sul mercato acquistando il trequartista Poziello, un giocatore che potrebbe creare problemi alla retroguardia delfina. L’Agropoli invece ha optato per un cambio tra i pali. Date le prestazioni non convincenti dell’estremo difensore Montella, la società punta sull’ex portiere di Parma e Lazio Antonio Cotticelli per blindare maggiormente la porta. Davanti invece, con le ottenute conferme delle punte Cherillo e Tiboni, in attesa dei suggerimenti del miglior Capozzoli, i delfini tenteranno di far male agli avversari. Soprattutto la punta bergamasca è un giocatore tatticamente importantissimo per l’Agropoli: un titolare che dovrebbe essere in ogni gara considerato inamovibile. Accanto a lui agirà da seconda punta Antonio Cherillo, il capocannoniere della squadra con 7 reti. A loro sarà affidato il compito di conquistare 3 punti fondamentali per il proseguimento della stagione.

La Gelbison invece, se la vedrà con l’Anzio di Gaetano d’Agostino. All’andata, giocata allo stadio Morra la gara finì 2-2. Una partita che destò qualche recriminazione per la squadra di Pepe, in cui forse avrebbe meritato di più. Gli ospiti andarono a segno con due splendidi eurogol, da distanza siderale. La Gelbison si presenterà a questa partita con un morale decisamente diverso dalla prima parte di campionato. Il terzo posto ha regalato granitiche certezze alla squadra di Vallo della Lucania. 31 punti, saldamente in zona playoff a +5 sul Nardò, a +6 sul Francavilla. Una partita in cui la squadra vallese cercherà i 3 punti per insidiare i primi due posti. L’Anzio in ogni caso, merita attenzione perchè è una mina vagante del campionato. Alterna ottime prestazioni contro le grandi a partite deludenti. Decisamente buono è oltretutto il rendimento al Bruschini: ben 15 dei 21 punti complessivi sono stati ottenuti su questo campo. Una squadra piuttosto sorniona incline a segnare nei minuti finali delle partite. Tra i giocatori più insidiosi abbiamo Daniel Giampaolo, quest’anno già 5 reti ed il centrocampista Bernardotto abile nel tiro dalla distanza. La Gelbison dal canto suo, dopo aver ceduto Yeboah all’Herculaneum, punta sugli altri attaccanti in rosa: il capocannoniere Maggio e Cappiello. A D’Orsi, uno dei migliori centrali per rendimento del girone, sarà affidato il compito di fermare le incursioni avversarie.

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