Non vai bene a scuola? Non puoi giocare a calcio

Katiuscia Stio

Ecco l’iniziativa di una squadra del Cilento

In campo solo chi va bene a scuola. Nei college statunitensi è così da sempre. In Italia, dove il calcio è una religione che porta milioni di fedeli a riempire i campetti di ogni categoria, sembrava quasi impossibile. Sembrava. Perché ora c’è una società sportiva del Cilento che ha lanciato una particolare iniziativa. Chi non va bene a scuola o all’università non potrà continuare a giocare. L’iniziativa è del Laurino calcio. La compagine cilentana militante nel campionato di Seconda Categoria ha ricordato “a tutti i ragazzi che vanno ancora a scuola e a quelli che vanno all’università, che quest’anno sarà obbligatorio consegnare alla dirigenza il pagellino del primo quadrimestre e il libretto universitario”.

“Per continuare a fare parte della Laurinese, infatti, sarà obbligatorio avere la media del sei. Gli universitari, invece, dovranno dimostrare di essere in regola con gli esami. “Basta crescere ignoranti: società seria significa avere giocatori seri”, puntualizzano dalla società cilentana.

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