Violenza e resistenza a pubblico ufficiale: 31enne arrestato dopo un inseguimento

Debora Scotellaro

Il giovane non ha rispettato per tre volte l’alt dei militari. E’ accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Nella mattinata di ieri i carabinieri di Ogliastro Cilento unitamente a quelli di Agropoli e di Capaccio, hanno dichiarato in arresto R.D.A. responsabile di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo la ricostruzione, alle ore: 04,20 circa, una pattuglia del Comando di Ogliastro Cilento impegnata in un servizio di perlustrazione, presso Ogliastro Cilento, all’incrocio tra la SS18 e la via che porta ad Eredita, si è imbattuta in un’autovettura Peugeot 207 di colore nero dall’aria sospetta. I militari hanno intimato l’alt al conducente, che di risposta ha prima rallentato, ma una volta stato affiancato dall’autovettura di servizio, con una manovra improvvisa è ripartito velocemente tagliando la strada ai carabinieri. L’agente alla guida con una manovra veloce è riuscito ad evitare l’impatto. Il conducente della Peugeot intanto a folle velocità si è diretto verso Bivio Mattine di Agropoli sulla SS18 . I carabinieri, una volta azionate le sirene, si sono attivati nell’inseguimento del fuggitivo, il quale con manovre a “zig zag” non si è curato di esporre a eventuali pericoli altri utenti della strada e l’autovettura di servizio che ha tentato invano di affiancarlo. R.D.A. ha continuato la sua corsa e ha imboccato la Variante alla SS18 in direzione Capaccio Scalo. All’altezza del Caseificio Vannullo, il 31enne questa volta non si è fermato all’alt ordinato dall’autoradio dell’Aliquota Radiomobile di Agropoli. Gli agenti posizionati al centro della strada hanno evitato l’impatto avendo compreso che il conducente della Peugeot esitava a rallentare. R.D.A. sempre inseguito dalle pattuglie di Agropoli e Ogliastro, ha imboccato l’uscita per la località Cafasso di Capaccio, dove è intervenuta la pattuglia della stazione di Capaccio Scalo, precedentemente allertata dai carabinieri di Agropoli. Anche in questo caso l’uomo non si è fermato all’alt, ma di contro ha accellerato, rischiando di investire un agente. L’inseguimento è proseguito in direzione Giungano, dove R.D.A. guidando a luci spente per una strada privata, ha perso il controllo dell’auto in una curva. Il fuggitivo è finito con la sua autovettura in una cunetta laterale mettendo fine alla sua corsa. I carabinieri sono intervenuti prontamente, facendo scendere il conducente dalla Peugeot e identificandolo. R.D.A. secondo l’esito degli esami risulterebbe positivo in merito all’assunzione di cocaina ed attualmente si trova in arresto presso la Casa circondariale di Salerno.

Condividi questo articolo
Exit mobile version