Tendostruttura davanti il tempio di Athena, i 5 Stelle: va smontata subito

Ernesto Rocco

Lettera a Franceschini: grave che sia stato dato il permesso di allocarla lì

CAPACCIO PAESTUM. Prenderà il via domani la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, giunta alla sua XIX edizione. La vigilia della kermesse è stata animata dalle polemiche degli esponenti dei Cittadini 5 Stelle. Motivo dei malumori la tendostruttura montata nello spazio antistante i templi che ospiterà l’evento. La stessa è considerata brutta sotto il profilo estetico ma anche pericolosa per l’area archeologica. Così come annunciato nei giorni scorsi, quindi, il movimento politico ha inviato una nota al Ministro Dario Franceschini, al direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel, all’assessore regionale Corrado Matera, alla Provincia di Salerno, alla Soprintendenza ed al sindaco di Capaccio Paestum Italo Voza per chiedere di smontare la struttura.

“Noi cittadini 5 Stelle – scrivono – riteniamo grave che sia stato dato il permesso di allocare una tecnostruttura che risulta sgradevole alla vista e più che altro umilia la bellezza dei monumenti pregiudicandone la fruizione dei numerosi turisti che ogni giorno si recano per ammirare le rovine archeologiche”.

Ma le perplessità non finiscono qui: a finire nel mirino anche i circa 160 picchetti utilizzati per ancorare la struttura al terreno. Questi “raggiungono la profondità di 1,50 metri”, ciò disattenderebbe le leggi a tutelare dell’area archeologica. Di qui l’invito a spostare la struttura dall’area archeologica “con la massima urgenza” e a “montarla in un altro luogo libero da vincoli di qualsiasi genere”.

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