‘Spostate quell’obbrobrio davanti ai templi’: nuova polemica in vista della Borsa del Turismo

Emilio Malandrino

Attivisti 5 Stelle annunciano lettera di protesta a Zuchtriegel e Franceschini

CAPACCIO PAESTUM. Non si placano le polemiche sulla struttura montata nell’area archeologica di Paestum per ospitare la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico che aprirà i battenti nel week end. Nei giorni scorsi era stato il circolo Pd a far scoppiare la polemica. Gli esponenti dem contestavano all’amministrazione comunale la decisione di non utilizzare per ospitare le sfere geodetiche (costate circa seicentomila euro), smontate e lasciate in deposito. Al loro posto quest’anno è stata utilizzata una tendostruttura noleggiata per 45mila euro. Sul caso i consiglieri Cetta e Pagano avevano annunciato anche un’interrogazione alla Corte dei Conti considerato che per acquistare le sfere l’ente aveva contratto un mutuo ventennale.

Ora, invece, sono i Cittadini Cinque Stelle ad alzare la voce. Al centro delle critiche non vi è il mancato utilizzo delle sfere, quando l’aspetto estetico della nuova struttura, definita “un obbrobrio davanti ai templi”. “E’ una struttura tanto brutta da farci addirittura rimpiangere le palle” denunciano. I Cinque Stelle hanno annunciato che invieranno una lettera al direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel e al Ministro Dario Franceschini per chiedere di spostare la struttura. “Avrebbero potuto montarla da un’altra parte. Perché sempre a Paestum? Per un capriccio del sindaco? Perché gli interessi del sindaco sono qui a Paestum?”. Questi gli interrogativi che gli attivisti Cinque Stelle pongono provocatoriamente.

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