Agropoli, Malandrino lancia l’allarme: comune rischia predissesto

Ernesto Rocco

Polemiche della minoranza su bilancio e autovelox.

AGROPOLI. Autovelox ancora al centro delle polemiche. Lo strumento per il controllo elettronico della velocità è stato protagonista dell’ultimo consiglio comunale. Il consigliere di opposizione Agostino Abate ha chiesto in merito anche l’intervento del comandante della Polizia Municipale per rispondere ad alcune questioni sulle quali era stato già interrogato lo scorso agosto, ma rimaste tutt’ora senza risposta.

Critico sul caso anche il consigliere Emilio Malandrino. L’esponente della minoranza, infatti, ha contestato gli atti relativi alle entrate del comune derivanti dall’autovelox, ed in particolare le previsioni di entrata fatte dall’amministrazione comunale (circa 4,5 milioni di euro). Da agosto ad inizio ottobre, infatti sono stati elevati 18700 verbali per circa 1,8 milioni di euro. Tuttavia il trend è in calo. “Nel primo mese sono stati prodotti 400-500 verbali, numero calato nel secondo mese”, evidenzia Malandrino. “Se questo calo fosse confermato – aggiunge – si potrebbe arrivare ad un ulteriore incasso di soli 1,5 milioni di euro che sommati agli 1,8 del periodo agosto-ottobre portano ad un totale di 3,3 milioni di euro”. Insomma nelle casse comunali entrerebbero 1,2 milioni di euro in meno rispetto alle previsioni, una situazione che secondo il consigliere Emilio Malandrino porterebbe al predissesto finanziario. Per il vicesindaco e assessore al bilancio Adamo Coppola il rischio è escluso, considerato che a questi dati vanno aggiunti “tutti i verbali precedenti, a partire da quelli di gennaio che rientrano nell’anno solare”.

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