Coppa Italia: rigori beffa per la Gelbison. Passa la Frattese

Costabile Pio Russomando

I tempi regolamentari si erano conclusi 1 a 1.

Un gol per tempo e finisce in parità la gara tra la Frattese e la Gelbison, valida per i trentaduesimi di Coppa Italia. Sono così i rigori a decidere il match in favore della formazione di Frattamaggiore.

Passa il turno la formazione che ha meritato di più, soprattutto nel primo tempo, nonostante una gara priva di grosse emozioni e una palla gol fallita in finale di gara dai rossoblu.

Dopo 2′ minuti i padroni di casa passano in vantaggio con Vacca. La Gelbison accusa il colpo e non riesce a reagire fin al 41′ quando passa per i piedi di Falco un buon pallone che però lui calcia debolmente in porta. Nella ripresa le cose cambiano. I cilentani hanno l’occasione già al 4′ di pervenire al pareggio ma Maggio non trova la rete. Il gol arriva però 5 minuti dopo quando ancora Maggio in rovesciata serve un perfetto assist per Cappiello che si coordina e in acrobazia segna l’1 a 1. A questo punto il match vive una fase di stallo fino alle battute finali quando Maggio va vicino al raddoppio per i rossoblu. Così non è e quindi si va ai rigori, fatali ai rossoblu.

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