Il centro destra sfida Renzi: dal Golfo di Policastro una petizione contro il Governo

Redazione Infocilento

Polemica sulle politiche per il sud. Caldoro pronto a lanciare una petizione per sollecitare la Commissione Europea

SANTA MARINA. Parte dal Golfo di Policastro la sfida a Matteo Renzi sulle politiche per il Sud Italia. Ieri, intervenendo all’evento Onda Buxentum, l’ex Governatore Stefano Caldoro ha annunciato l’avvio di una raccolta firme per la sottoscrizione di una petizione con l’obiettivo di sollecitare la Commissione Europea e le altre istituzioni comunitarie ad adottare tutte le misure più opportune a sanzionare il Governo italiano per il boicottaggio delle politiche di coesione nel Mezzogiorno. “Partiamo da Policastro, da Santa Marina, dal Sud per difenderci e costruire il progetto di governo per rilanciare il Mezzogiorno. Il Governo italiano – ha spiegato Caldoro – va sanzionato perché non mette in campo politiche di riequilibrio Nord-Sud e non lavora per unire il Paese. L’Unione Europea può intervenire e noi, con cittadini e associazioni, stimoleremo interventi risolutivi”.

A creare malcontento “la sostanziale distribuzione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione e lo squilibrio tra le risorse destinate al Sud e quelle riservate al Nord del Paese per le politiche sanitarie e sociali” che “provoca il fallimento degli obiettivi perseguiti per le aree del Mezzogiorno dalla programmazione dei fondi europei. Se poi consideriamo anche la mancanza di risorse aggiuntive nazionali – evidenzia Caldoro – si viola lo spirito dei regolamenti europei e gli impegni presi dall’Italia con l’accordo di partenariato e si accentua il divario tra il Sud e le aree più ricche del Paese, anziché favorire la sua eliminazione. È una situazione che non può essere più tollerata dai cittadini del Sud, stufi degli annunci di trasferimenti fittizi che il Presidente del Consiglio continua a proclamare. Per questo abbiamo scelto di intervenire presso l’Unione europea perché si attivi a difesa del reale e concreto rilancio della crescita al Sud, nell’interesse della stessa economia europea”.

Sulla stessa linea anche Gianfranco Rotondi, parlamentare di Forza Italia. “Da Caldoro, sul Sud, ragionamento condivisibile. Il Governo ha il dovere di intervenire per ridurre il divario Nord Sud”, ha detto. “Il trasferimento di risorse penalizza il Sud, non unisce il Paese, e tutte le iniziative che denunciano questo meccanismo vanno nelle direzione giusta”.

“Una proposta giustissima da parte dell’onorevole Caldoro, proporrò all’intero Consiglio Regionale della Campania do sostenere questa tesi che non vuole essere una provocazione ma bensì una vera azione di difesa del territorio”, ha aggiunto il consigliere regionale caldoriano Massimo Grimaldi.

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