‘Senza il 118 a Vallo a rischio gli interventi d’urgenza’: altri comuni dicono ‘no’ alla soppressione

Sergio Pinto

Dopo Ascea anche Casal Velino dice ‘no’ all’accorpamento del 118 di Vallo con Salerno. Anche Omignano pronto ad far sentire la sua voce.

Anche il comune di Omignano è pronto ad approvare una delibera di consiglio comunale per prendere posizione contro la soppressione del 118 di Vallo della Lucania che verrà accorpato a quello di Salerno. “Tanti interventi che hanno salvato vite umane – spiegano da palazzo di città – sono stati possibili grazie alla presenza della Centrale Operativa del 118 di Vallo della Lucania, dove gli operatori, in pochissimi secondi, devono decidere le modalità d’intervento tenendo conto dei mezzi a disposizione in quell’attimo, delle distanze, e del personale eventualmente già impegnato in altri soccorsi. E’ una fase delicata che richiede speciale competenza, conoscenza del territorio, e il compito è reso difficile dalla considerevole estensione dell’area di competenza che abbraccia tutto il Cilento, da solo già vasto quanto una provincia, dove le strade sono un fattore X nel calcolo della tempistica”.

L’ultimo intervento salvavita, nel comune di Omignano, si è registrato ieri mattina. Un paziente che aveva bisogno di un intervento urgente è stato soccorso grazie all’arrivo di un’eliambulanza che, sollecitata dalla centrale operativa del 118, è atterrata sull’area del campo di Omignano Paese, riuscendo a trasportare i breve tempo il paziente presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Soltanto la tempestività dell’intervento ha permesso di salvare una vita umana in un territorio, come quello a ridosso del Monte Stella, con una viabilità non ottimale e tempi di percorrenza notevoli verso gli ospedali.

“Come potrà essere garantito in futuro un intervento d’urgenza in uno dei paesi dell’area del Monte della Stella, qualora dovesse scomparire il 118 di Vallo?”, si chiedono gli amministratori di Omignano. Di qui l’annuncio che il prossimo consiglio comunale “assumerà una posizione di ferma opposizione alla decisione di sopprimere il 118 di Vallo della Lucania, mettendo in evidenza le criticità specifiche presenti nei comuni dell’area del Monte della Stella”. Nelle scorse settimane anche il comune di Ascea aveva espresso parare negativo all’accorpamento del 118 vallese. Oggi, invece, è stato il comune di Casal Velino a pronunciarsi sul caso.

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