Centro lontra di Aquara, Luciano: realizzarlo fu scelta strategica del Parco e del Comune

Katiuscia Stio

Il presidente Uncem Campania contrario all’ipotesi di abbattimento della struttura

AQUARA. «Soluzioni semplicistiche o ad effetto mediatico» definisce così Vincenzo Luciano la decisione di abbattimento “previa dovute verifiche” dell’Osservatorio Centro lontra, all’indomani del sopralluogo delle due strutture, del presidente dell’Ente Parco, Tommaso Pellegrino, presa congiuntamente con il sindaco Pasquale Brenca ed il vice sindaco Franco Martino. E continua « fu una scelta strategica del Parco e del Comune di Aquara. Un progetto di forte valenza didattico- ambientale dedicato ai fiumi del Parco, alla flora ed alla fauna dei corsi d’acqua dolce, voluto, approvato e finanziato dal Parco e poi abbandonato. I progetti ci s’impegna a completarli, ad aggiornarli, non a distruggerli. Questo è il modo più semplice per lasciare altre “macerie” in un’area di grande valenza come Mainardi di Aquara. Noi siamo per il confronto istituzionale, serio e rispettoso dei ruoli e delle comunità, siamo per non abbassare la guardia, per “dare” ai nostri territori invece di ” togliere”. Il Centro lontra non è un ecomostro, è nato senza nessuna difformità urbanistica e con uno studio di fattibilità fatto da WWF Italia. Dovrà essere completato, anche se aggiornato e con ulteriori destinazioni d’uso. La battaglia è contro il tempo; dobbiamo sforzarci tutti a fare in fretta, senza divisioni e mettendo al centro una piattaforma alburnina condivisa. Il Presidente Pellegrino saprà interpretare la rabbia di chi ha visto negli anni, nonostante le mille sollecitazioni, abbandonare un’idea di sviluppo sostenibile anche ad Aquara, lì, vicino al fiume Calore, in quegli anni meta di centinaia di turisti, in una visione d’insieme che coinvolgeva scuole, imprese agricole, turistiche, il nostro agro-alimentare Al Sindaco di Aquara, sempre pronto a criticare il passato, dico di guardare bene, perché troverà tante cose buone, da rinnovare e rilanciare. Nessuna forza di cambiamento, o che si ritiene tale, può continuare a contemplare l’esistente. Non serve stare all’ombra del proprio campanile, ma bisogna pensare in termini di unioni montane, a politiche strategiche comuni, a privilegiare sempre il dialogo. Ed è per questo che su tali questioni, e sul Centro Lontra in particolare, chiederò la convocazione urgente di una seduta del nostro Consiglio Comunale. Inoltre, con il Presidente Pellegrino abbiamo programmato un incontro al Parco, per affrontare nel merito, tali questioni.»

dichiarazioni di Luciano

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