Cilento: si va verso la costituzione di un Gal dedicato alla pesca

Comunicato Stampa
Pesca sportiva

Il Gal Cilento Regeneratio è l’ente capofila in partenariato con Agropoli, Castellabate, Casal Velino, Montecorice, Pollica e San Mauro Cilento

Il GAL Cilento Regeneratio è ente capofila di un partenariato siglato con i Comuni costieri di Agropoli, Castellabate, Casal Velino, Montecorice, Pollica e San Mauro Cilento e una serie di associazioni per la costituzione di un GAL dedicato alla pesca: il FLAG “Cilento Mare BLU”. In data 2 settembre 2016, il Gal ha pubblicato sul proprio sito web un avviso pubblico per una manifestazione di interesse al fine di coinvolgere chi opera nel settore della pesca. Il provvedimento si pone l’obiettivo di dare la possibilità a tutti gli stakeholders territoriali di entrare a far parte del partenariato del flag: possono candidarsi gruppi di interesse rappresentanti la società civile (enti no profit) oppure socio-economici. La Regione Campania, con Decreto n.129 del 02/08/2016, ha approvato l’“Avviso pubblico per la selezione dei gruppi di azione locale nel settore della pesca (FLAG)”che avranno la funzione di implementare le politiche a favore delle zone di pesca e acquacoltura, valorizzare, creare occupazione, attrarre i giovani e promuovere l’innovazione in tutte le fasi della filiera dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, sostenere la diversificazione, all’interno o all’esterno della pesca commerciale, l’apprendimento permanente e la creazione di posti di lavoro nelle zone di pesca e acquacoltura, migliorare e sfruttare il patrimonio ambientale delle zone di pesca e acquacoltura, promuovere il benessere sociale e il patrimonio culturale nelle zone di pesca e acquacoltura e rafforzare il ruolo delle comunità di pescatori nello sviluppo locale e nella governance delle risorse di pesca locali e delle attività marittime. Al fine di non duplicare organismi sui territori ha previsto che i flag debbano utilizzare la struttura del Gruppo di azione locale, laddove presente. Le iniziative finanziabili dovranno assumere quali obiettivi specifici di riferimento: l’implementazione delle politiche a favore delle zone di pesca e acquacoltura e, in particolare, di quelle che stanno subendo un sensibile spopolamento; una maggiore qualità della progettazione locale; la partecipazione delle comunità locali ai processi di sviluppo, contribuendo a rafforzare il dialogo tra società civile e istituzioni locali; il coordinamento tra politiche, strumenti di governance e procedure per accedere ai finanziamenti comunitari. Il bando scade il 5 ottobre 2016. Il primo incontro di animazione è in programma domani, 6 settembre 2016, alle ore 18,30, a San Marco di Castellabate, presso la Sala comunale Don Felice Fierro. Saranno presenti: Costabile Spinelli, sindaco di Castellabate; Antonio Carotenuto, referente regionale Autorità di gestione PO-FEAMP 2014-2020; Serena Angioli, assessore con delega ai Fondi europei Regione Campania; Franco Alfieri, consigliere del presidente della Regione Campania con delega all’Agricoltura, foreste, caccia e pesca.

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