Cilento e Vallo di Diano: scatta la gara di solidarietà per le popolazioni terremotate

Katiuscia Stio

Associazioni e comuni in campo. Anche la Comunità dei sindaci del Parco pronta a fare la sua parte.

Anche dal Cilento scatta la gara di solidarietà per aiutare le popolazioni del centro Italia colpite dal sisma della notte scorsa. Diverse associazioni di volontariato sono pronte a raccolte fondi o oggetti di prima necessità che possano servire alle popolazioni.

A Vibonati da oggi saranno attivi sul territorio due punti di raccolta (scuola elementare Vibonati e punto blu Villammare) per i beni di prima necessità da inviare in collaborazione con le associazioni. Sempre nel basso Cilento, a Caselle in Pittari, l’Amministrazione comunale e la parrocchia hanno organizzato raccolta di cibo, viveri, materiale igienico, coperte, sacchi a pelo, posate di plastica, bicchieri, torce, pile, apriscatole, farmaci da banco, colori per bambini, blocchi di carta e vestiario.  Tutti i prodotti potranno essere donati presso la casa canonica dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Punti per consegnare prodotti di prima necessità anche a Roccagloriosa e Tortorella presso i rispettivi edifici scolastici, a Policastro Bussentino, presso la sede della Pro Loco Buxentum (mercato coperto, dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20)

Negli Alburni l’associazione “Giovani&Futuro” di Roscigno organizza una raccolta di coperte, cibi a lunga conservazione, torce, prodotti per l’igiene personale, pannolini per i più piccoli, vestiti. Il punto dove conferire è presso il municipio (dalle 08,30 alle 13 e dalle 16,00 alle 20,00). Ad Aquara, invece, sono l’associazione Aquara Solidale e la Pro Loco, in collaborazione con la Protezione Civile, ad organizzare per oggi un punto di raccolta di alimenti e di beni di prima necessità nella piazzetta antistante il Municipio (Largo Magi)  dalle 9 alle 20. Anche ad Ottati sarà possibile consegnare beni presso la casa comunale fino al 27 agosto.

A Corleto Monforte l’amministrazione comunale ha organizzato una raccolta fondi: domenica sera, in piazza, verranno preparati i piatti della rinomata amatriciana. Il ricavato verrà destinato agli abitanti di Amatrice e paesi limitrofi vittime del sisma. Ad Auletta parte oggi in piazza Largo Cappelli un punto per la consegna di beni di prima necessità non deperibili. A Monte San Giacomo è l’Officina Cultura che organizza la gara di solidarietà dal 25 al 27 agosto, dalle 16 alle 20. A Padula il forum dei Giovani ha attivato punti di raccolta in più punti del territorio. Amatrice e il paese della Certosa hanno un filo che le lega: la figura di Padre Giovanni Minozzi, nato a Petra, frazione di Amatrice, fondatore dell’Opera Nazionale per il Mezzogiorno nel 1918, grazie alla quale tanti orfani di guerra trovarono accoglienza nella Certosa di San Lorenzo. Si raccolgono indumenti a Salento e Vallo Scalo (presso ex asilo e convento). La Rete Gopi protezione civile, infine, è attiva ad Ascea, Magliano Vetere e Polla dove sarà possibile (entro le 24 di venerdì 26 agosto), consegnare beni di prima necessità che verranno inviati sabato 27 agosto alle popolazioni colpite dal sisma.

Ad Agropoli scende in campo l’associazione donatori di sangue con una raccolta sangue presso la propria sede. Presto, inoltre, saranno allestiti gazebo davanti ai supermercati per raccogliere prodotti da donare alle popolazioni terremotate. La Croce Rossa di Agropoli ha messo a disposizione anche uomini e mezzi. Raccolta sangue straordinaria pure presso l’ospedale di Sapri nella giornata di domenica dalle 8.30 alle 13 (l’Avis organizza donazioni anche negli ospedali di Salerno, Cava e Battipaglia dal 26 al 28 agosto). Nel centro del Golfo di Policastro si potrà consegnare materiale di prima necessità anche presso l’aula consiliare fino al 3 settembre. Mondo del volontariato attivo anche a Capaccio: si potranno donare beni di prima necessità presso la Sala Erica di Piazza Santini e presso la Croce Rossa a Gromola. Castellabate ha annunciato che martedì verrà aperto un conto per la raccolta fondi.

Nelle ultime ore, intanto, è scattato l’allarme insulina nelle aree terremotate.

Condividi questo articolo
Exit mobile version