Rete di 1 km ritrovata nelle acque del Cilento, scatta il sequestro

Comunicato Stampa

La guardia costiera continuerà i controlli serrati per tutta la stagione estiva

Nella giornata di ferragosto, i militari a bordo del GC B72 in navigazione intercettavano, a poche centinaia di metri dall’imboccatura del porto di Acciaroli, un attrezzo da pesca sprovvisto di qualsivoglia identificativo. L’attrezzo, una “rete da posta” lunga circa 1 chilometro, che costituiva un pericolo per la sicurezza della navigazione e della vita umana in quanto carente dei previsti segnalamenti, veniva salpato a bordo del dipendente battello pneumatico e posto sotto sequestro, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

In questi giorni di massima concentrazione degli utenti del mare sul litorale costiero cilentano, l’impegno del personale della Guardia Costiera di Agropoli dispiegato su tutto il territorio di giurisdizione che si estende per 70 chilometri circa dalla foce del fiume Sele del Comune di Capaccio sino alla località “torre del telegrafo” del Comune di Ascea, si intensificherà per verificare il rispetto delle normative di settore, sotto il coordinamento del Capitano di Vascello (CP) Gaetano Angora Comandante della Capitaneria di porto di Salerno.

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