Caselle in Pittari, la minoranza accusa: “Siamo all’epilogo”

Redazione Infocilento

Critiche su tasse, puc, opere pubbliche e manutenzione.

“Siamo all’epilogo”. Questo il titolo di un manifesto fatto affiggere dalla minoranza di Caselle in Pittari del ‘Movimento Caselle Domani’ che punta il dito contro l’amministrazione Tancredi. Tasse, puc e opere pubbliche i motivi principali della polemica.

“Le bollette per i cittadini sono diventate sempre più salate – sottolineano dalla minoranza – Negli ultimi dieci anni si è avuto un aumento smisurato”. Poi, in relazione al Piano Urbanistico “se ne è persa traccia – dicono – ma nel frattempo sono stati spesi circa 120.000.000 euro“, denunciano.

“Abbiamo assistito – accusano dalla gruppo di oppoisizione – ad un vero e proprio sperpero di denaro pubblico, perpetuato perdendo di vista la risoluzione dei problemi seri della cittadinanza. Un esempio recente sono i lavori della bretella di collegamento con il centro abitato. Riguardo all’opera è ormai evidente che a decidere non è stato il primo cittadino ma un personaggio esterno all’amministrazione particolarmente industrioso, il vero deus ex machina“. Non mancano poi critiche per lo stato dei depuratori (in particolare il “diffondersi di odori nauseabondi da far venire il vomito”) e “stato di incuria e di abbandono” degli impianti sportivi.

“Dopo oltre due anni dall’insediamento dell’Amministrazione Tancredi – si legge nel manifesto – dobbiamo purtroppo prendere atto del fallimento dell’azione amministrativa dell’attuale maggioranza. Il tempo è scaduto ed il giudizio è in oltremodo negativo ed inappellabile“.

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