Strada chiusa da un anno per crollo massi, sopralluogo del M5S

Katiuscia Stio

Cammarano: La popolazione è nello sconforto più totale, si intervenga

AQUARA. Sopralluogo del M5S sulla sp12 che collega Castelcivita ad Ottati, località Pantuliano di Aquara, chiusa dal 18 agosto 2015 a causa della caduta massi dal costone roccioso.

Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano, ha effettuato un sopralluogo sull’arteria provinciale ed ha incontrato cittadini ed alcuni amministratori locali. « La popolazione è nello sconforto più totale, quell’enorme masso al centro della strada è l’emblema dell’ abbandono ed incuria delle Istituzioni per la viabilità interna” dichiara il consigliere penta stellato. Nel mentre la Provincia chiede un progetto complessivo sul costone, lungo molti km, del valore di un milione e mezzo di euro, per la messa in sicurezza, i sindaci premono per la messa in sicurezza della sola area dove il masso ha ceduto, qualcun altro suggerisce un percorso alternativo. « Per il percorso alternativo, cioè progettare una nuova strada, bisognerebbe fare un bypass, costa tanto ed è complicato. –replica il dirigente provinciale Domenico Ranesi- Intervenire nella sola zona interessata? Ricordo che non è la prima volta che i massi cadono dal costone roccioso proprio in quel punto, anzi, anni fa il comune di Aquara è intervenuto lì proprio nell’agosto 2015 sono caduti i massi. L’intervento è stato fatto anche bene a dire il vero, sono stati spesi circa 200mila euro di fondi regionali. Risultato? L’incubo si è ripresentato. Se non si affronta il problema nel suo insieme si rischia di buttare via i soldi inutilmente e di non porre mai fine al pericolo della tragedia che si nasconde dietro l’angolo per la popolazione». Ranesi afferma che la Provincia sta andando avanti nel produrre il progetto e che il milione e mezzo è facilmente reperibile dalla Regione « Certo, ne ha già stanziati 200 mila qualche anno fa per lo stesso costone, se non si interviene incisivamente diventa anche difficile chiedere soldi ogni volta e per lo stesso motivo. Io credo che con lo studio geodinamico, stimato 37 mila euro, e poi definire un intervento strutturale definitivo si mette in sicurezza il costone e si riapre l’arteria» -conclude il dirigente provinciale. Quest’ultima dichiarazione del dirigente è la stessa che nel mese di maggio 2016 si leggeva nella relazione dei tecnici provinciali, questo a sottolineare che in tre mesi ancora nulla è stato fatto. Ranesi afferma di aver chiesto l’intervento dei rocciatori, i quali dovrebbero realizzare lo studio geostrutturale, o geodinamico che dir si voglia, per poi fare il passo successivo, ma ad ora la Regione non ha agito.
Ecco cosa succedeva il 18 agosto 2015:
Sp 12: caduta massi al km 9+400 nel tratto Castelcivita – bivio di Aquara. Nella mattinata di martedì 18 agosto 2015 la carreggiata della Sp 12 che collega Castelcivita ad Ottati, gli Alburni sud a Eboli, Battipaglia e Salerno ( tribunale, uffici, scuole, ospedale), in località Pantuliano in agro del Comune di Aquara, viene nuovamente invasa dai massi che si sono staccati dalla parete rocciosa. Interessato lo stesso punto in cui, un paio di anni fa, caddero enormi massi che ne decretarono la chiusura. Nel 2013 la strada rimase chiusa per molti mesi registrando isolamento, stato di agitazione tra la popolazione residente e senso di abbandono nel Comprensorio Alburni-Calore. Il costone venne poi messo in sicurezza e ripristinata la barriera paramassi. Lavori per circa duecentomila euro.

Intanto la popolazione ha deciso che il prossimo 18 agosto, ad un anno esatto, “farà la festa al masso”. Il senso della frase lo si scoprirà nel tempo. Il Consigliere Cammarano farà una interrogazione regionale per porre attenzione al problema.

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