Accordo comune, Bcc, Università: campo di ricerca nel sito di Monte Pruno

Katiuscia Stio

Siglato l’accordo: al via il campo scuola sul sito archeologico Monte Pruno di Roscigno

ROSCIGNO. Stipulato l’accordo di collaborazione scientifica per l’esecuzione di attività di ricerca presso il parco archeologico di Monte Pruno tra il Comune di Roscigno, il Centro Interdipartimentale di Studi per la Magna Grecia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – CSMG, la Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno.

Nell’Aula Consiliare di Roscigno, nel pomeriggio di venerdì 22, i firmatari dell’accordo hanno dato il via alla realizzazione del progetto che vede il sito archeologico Monte Pruno al centro dell’interesse. L’accordo ha una durata di 5anni e le attività di scavo di 6 mesi per ogni anno. L’obiettivo che si intende perseguire è incrementare le azioni rivolte alla piena valorizzazione del sito archeologico e alla promozione turistica del territorio così come si evince nelle parole del sindaco di Roscigno, Pino Palmieri.

Responsabile dello scavo scuola, che inizierà il 22 agosto, per l’esecuzione di scavo e la prosecuzione delle ricerche è la professoressa Bianca Ferrara del CSMG.

Monte Pruno rappresenta le radici, l’inizio, di ciò che è stata poi nel tempo la storia evolutiva di Roscigno. Non è un caso che l’istituto di Credito Cooperativo Monte Pruno abbia scelto tale nome identificativo. La BCC Monte Pruno ha un impegno con il paese che onora con la volontà a partecipare attivamente a tutte le incisive attività che vengono intraprese e che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico, sociale e culturale così come sottolinea il direttore generale Michele Albanese.

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