Trasporti in Cilento: Bassolino torna a puntare il dito contro Trenitalia

Sergio Pinto

Ritardo di 45 minuti e alcune carrozze in meno: in treno come sardine

Antonio Bassolino torna a puntare il dito contro la situazione delle ferrovie in Cilento.

Soltanto una settimana fa l’ex Governatore della Regione Campania aveva denunciato di essere rimasto prigioniero di un treno nel quale le porte non si erano aperte e dove non ci sarebbe stato neanche un capotreno o un controllore a cui chiedere aiuto. Ieri, per lui, una nuova disavventura, questa volta sul regionale delle 8.47 da Agropoli a Napoli. “Ritardo di 45 minuti e alcune carrozze in meno”, denuncia Bassolino.” Molte persone prendono bus sostitutivi. Ora siamo sul treno, naturalmente in piedi, come sardine”, ha scritto sui social.

A questo punto si attende la replica di Trenitalia. La società dopo l’ultima polemica dell’ex presidente della Campania non esitò a ricordare che “Le considerazioni contenute nel post sono “le opinioni di un ex amministratore al quale sarà senz’altro noto che programmazione e finanziamento del servizio ferroviario regionale competono da oltre 15 anni proprio agli enti locali”.

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