Vibonati, indennità di carica: Brusco risponde a Borrelli

Redazione Infocilento

Il sindaco di Vibonati risponde alle accuse del capogruppo di “Vivi il tuo paese” circa l’aumento delle indennità di carica.

VIBONATI. Dopo la denuncia del capogruppo della Lista “Vivi il tuo paese”, Manuel Borrelli, circa l’aumento dell’indennità di carica decise dall’amministrazione comunale, arriva la replica del sindaco del centro del Golfo di Policastro Franco Brusco.

“Lo stesso Borrelli in campagna elettorale – evidenzia il primo cittadino – annunciò che non avrebbe rinunciato alle indennità (ovvero quanto previsto per legge ) e che la metà ossia 500,00 euro pro-capite (e non riduzione della metà del suo diritto ) lo avrebbe destinato non alle politiche sociale, al commercio e alla mensa scolastica bensì al Suo Staff”. “Se avesse vinto le elezioni sarebbe stato dello stesso avviso?”, si chiede Brusco.

“Noi, lo Staff lo abbiamo nominato ed è costituito da ben 8 unità che stanno affiancando l’Amministrazione Comunale per recuperare il tempo perduto e combattere un sistema che ha prodotto sprechi e debiti”, aggiunge Brusco.

Il sindaco vibonatese evidenzia che fin ora, evitando sprechi, sono stati già compiuti importanti interventi: “Con 0 euro abbiamo ripristinato il pozzo artesiano a Villammare per innaffiare il verde pubblico che costava di acqua potabile ben 14.000 euro annui; er la prima volta la gestione del parco boe ha fatto entrare nelle casse del comune circa 4000 euro a fronte di 0 euro degli anni passati; a costo 0 la messa in opera di una griglia di raccolta delle acque piovane a Via Strettola che da oltre 2 anni costituiva un pericolo per l’utenza; per la prima volta gli operatori turistico-commerciali pagano la TOSAP per l’occupazione degli spazi che ha prodotto un’entrata di circa 10.000 euro mai entrati negli anni scorsi nelle casse del Comune; gli amministratori, per la prima volta quest’anno, non avranno il ticket per i parcheggi in omaggio; per la prima volta gli amministratori, non avranno i telefonini; tutti, ma proprio tutti, nessun escluso, pagheranno la tassa di soggiorno; altro e tanto altro, in corso con la corale collaborazione di tutti”.

Poi, circa la proposta di destinare più fondi al commercio, alle politiche sociali e alla mensa scolastica, Brusco sottolinea che Borrelli “dimentica che lo schema di bilancio del 2016 approvato dalla sua giunta nel maggio 2016, riportava alla voce commercio euro 0 ; alla voce mensa scolastica euro 0; mentre ignora che le politiche sociali non competono al Comune ma al Piano di Zona (con Sapri capofila) che dal nostro Comune riceve un contributo di euro 22.000 regolarmente previsti nel nostro Bilancio”.

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