Sant’Arsenio: riprende l’abbattimento dei pini, ma le polemiche proseguono

Filippo Di Pasquale

Ancora scontro tra il sindaco Antonio Coiro e il Codacons. Questa mattina ripresi i lavori sulla ex SR426.

SANT’ARSENIO. E’ arrivata all’epilogo la questione relativa agli abbattimenti dei pini pericolanti nel comune di Sant’Arsenio. Oggi sono ripresi gli interventi lungo la ex SR426. Il caso è stato oggetti di polemiche che si sono protratte fino ad oggi. Soltanto lunedì, infatti, il sindaco Antonio Coiro non aveva mancato di polemizzare sul caso. Il primo cittadino, infatti, aveva evidenziato che nonostante non ci fosse “Nessuna comunicazione ostativa all’esecuzione dell’ordinanza, fatta salva una richiesta di sospensiva della Provincia, assentita per mera cortesia istituzionale e conclusasi con una relazione tecnica di totale conferma della necessità di abbattimento degli alberi interessati, costituenti pericolo, l’esecuzione dell’ordinanza è stata compromessa dell’intervento di Carabinieri di Sala Consilina, Forestale dello Stato di Montesano ed ASL di Salerno, con interventi di accertamento strumentali (e nagativi), ma sufficienti a determinare l’abbandono di cantiere”. Questi interventi, rammenta Coiro, sono stati “tutti sollecitati ed eseguiti su segnalazione di un privato cittadino. La ripresa di cantiere, dopo qualche mese di interruzione, è stata compromessa dalle minacce del medeisimo cittadino che minacciava ulteriori interventi anche da parte dell’ARPAC ed altri”. La risposta al sindaco valdianese è arrivata oggi dal Codacons. “Se un cittadino riuscisse, attraverso gli strumenti che lo stesso Stato Italiano mette a disposizione di ciascuno di noi, non ultimo quello del ricorso alla Giustizia, a evitare quello che in cuor suo ritiene un errore amministrativo, un Sindaco non potrebbe mai affermare che il cittadino sta minacciando l’amministrazione comunale. Partecipando alla vita sociale e politica, nel rispetto delle leggi, il cittadino starebbe infatti semplicemente esercitando un suo proprio inalienabile diritto”, ha sottolineato Roberto De Luca, responsabile della sede valdianese dell’associazione dei consumatori.

Intanto oggi due squadre di operai sono tornati in azione per l’abbattimento dei pini. Fine del pericolo e forse delle polemiche.

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