Agropoli: il Radiosurgery Center a rischio chiusura

Redazione Infocilento

Dalla Regione stop alle prestazione. M5S: ancora uno scempio al nostro territorio.

Il Malzoni Radiosurgery Center, polo di eccellenza in Europa per la lotta ai tumori, potrebbe lasciare Agropoli o addirittura chiudere i battenti. Ciò perché la Regione Campania ha deciso di concludere la sperimentazione gestionale della struttura in partecipazione con il privato, avviata nel 2004. Una notizia, quella arrivata nella giornata di ieri , che ha scosso la comunità agropolese, i dipendenti del centro e chi ha avuto modo di frequentarlo per la radioterapia o tutt’ora lo frequenta. Una volta concluso il ciclo di terapie in corso non sarà più possibile effettuare altre prenotazioni.

Il Malzoni Radiosurgery Center era nato da un’idea del Dottore Raffaele Carola e realizzato grazie al contributo del Prof. Henrik Blomgren, oncologo svedese, padre della radioterapia stereotas­sica applicata alle lesioni extracraniche e ideatore del Body Frame, telaio per l’immobilizzazione ed il riposi­zionamento del paziente.

“Dopo l’ospedale chiuso ad ‪Agropoli‬ la ASL ha comunicato il blocco della ‪Radioterapia‬, unico reparto ancora in funzione, e che da 4 anni chiude con bilanci in attivo, e con mobilità attiva dalle altre regioni”, accusano dal Movimento 5 Stelle. “Questo – evidenziano – è un ulteriore scempio al territorio”.

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