Seconda Categoria (Gir. I) Volpe: Rutino Sport, ora puntiamo in alto

Christian Vitale

Parla Vincenzo Volpe, 33enne punta del Rutino Sport.

Il Rutino Sport ha disputato una tranquilla stagione di centro classifica. La zona play-off è rimasta lontana 15 lunghezze, quella retrocessione 11. La squadra del presidente Luigi Volpe ha terminato il campionato con 26 punti: 12 conquistati nel girone di andata 14 in quello di ritorno. Abbiamo raggiunto Vincenzo Volpe, trentatreenne punta della squadra allenata da Luigi Matarazzo e Germano Perrotta, per una breve intervista.
Vincenzo, avete disputato un campionato di metà classifica, quale era la vostra aspettativa a inizio torneo?
“Questa stagione l’obbiettivo era la salvezza. Era la prima volta che la nostra società affrontava un campionato di Seconda categoria. Abbiamo centrato in pieno quello che ci eravamo prefissati a settembre”.

In attacco vi è mancato qualcosa, avete segnato 27 reti in tutto il campionato. Questo vi ha penalizzato in una possibile corsa ai play-off?
“Davanti è vero abbiamo segnato poco. Posso garantire però che i miei compagni hanno dato il massimo. La squadra in parte era molto giovane, questo credo abbia inciso. Io, che sono una delle punte, sono mancato per squalifica, a mio avviso ingiusta, per alcuni mesi. Sono rimasto sempre stato vicino alla squadra anche durante il periodo di inattività. La scorsa stagione con 19 reti ho aiutato il Rutino Sport ad esser promosso”.

La vostra squadra si è distinta per gesti distensivi e di unione: spesso a fine gare vi siete fermati con avversari e compaesani, per mangiare e scambiare due chiacchiere. Ci vuoi dire qualcosa in merito?
“La mia squadra, grazie ad una meravigliosa società, si è distinta per il famoso terzo tempo. L’idea è stata grandiosa, questi gesti vengono fatti con il cuore, le partite non si vincono solo in campo ma anche fuori. Posso dirlo che noi fuori l’abbiamo stravinto”.

Quale è stata a tuo parere la vostra migliore partita, quella da ricordare in questa stagione?
“La partita che ricordo in maniera particolare è quella con l’Acquavella. La gara terminò uno a uno con una mia rete, noi giocammo davvero bene, da grande squadra, riuscendo a tener testa ad una corazzata come l’Acquavella”.

Si vocifera che nel prossimo campionato per voi ci potrebbe essere un progetto leggermente più ambizioso. Sai qualcosa in più o è ancora prematuro parlarne?
“La società mi ha dato conferma che si può lavorare e crescere. Il prossimo anno cercheremo di fare sicuro molto meglio, l’obiettivo minimo saranno i play-off. Proveremo a fare un campionato di vertice”.

In casa avete raccolto 17 punti, frutto di 5 vittorie e 2 pareggi. In trasferta solo 9 vincendo 3 partite e perdendone 9. Come te lo spieghi?
“La squadra era composta in grossa parte da giovani, molti elementi giocavano per la prima volta in Seconda categoria. E’ mancata un poco di esperienza lontano dal nostro campo”.

Cosa ti rimarrà di quest’anno calcistico?
“L’aver fatto parte di un gruppo fantastico, ringrazio pubblicamente tutti i miei compagni di squadra. Un grazie anche al presidente Luigi Volpe e tutta la società, loro hanno reso il Rutino Sport come una famiglia”.

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