Allarme sicurezza: consigliere chiede riunione interforze

Redazione Infocilento

Malandrino scrive al comune. Giovanni Basile, intanto, pensa a delle ronde notturne per limitare il fenomeno criminalità.

AGROPOLI. Il consigliere comunale Emilio Malandrino ha chiesto un incontro tra istituzioni e forze dell’ordine per discutere della questione sicurezza sul territorio. “Da diverse mesi, ed in particolare nelle ultime settimane e negli ultimi giorni, con seria pericolosità sociale, si è intensificato sul territorio cittadino il numero di furti , atti vandalici, scippi ed altri fenomeni – dice Malandrino in una missiva – le modalità con cui i su indicati episodi si sono verificati sono risultati particolarmente violenti ed allarmanti; le forze dell’ordine seppur allertate ed impegnate con abnegazione ed impegno su ogni fenomeno criminale segnalato non sono riuscite ad individuare o a reprimere alcuno dei tanti recrudescenti episodi”.

Per questo, in considerazione del fatto che “la stessa incolumità dei cittadini è a rischio”, è “necessaria – dice Malandrino – una sorveglianza più intensa raccordata tra le Forze presenti sul territorio e l’Amministrazione Comunale che intensificherà, per le proprie competenze, gli sforzi organizzativi e di supporto delle specifiche strutture comunali”.
Di qui la richiesta di “voler convocare presso la sede Comunale, una riunione congiunta presieduta dal Prefetto attuare misure che il tavolo di concertazione volesse adottare ai fini di tutelare, salvaguardare e controllare un territorio ultimamente vittima di eccessive azioni criminose che minano la serenità, l’ordine e la tranquillità di una cittadina da sempre contraddistinta per un elevato ed ottimale grado di vivibilità e comfort caratteristico di un borgo turistico tra i più rinomati della costiera cilentana e dell’intera Regione”.
Chiesto anche “un presidio straordinario notturno di pattugliamento fisso e mobile , dal 1 Giugno al 30 Settembre per i mesi estivi atto al controllo del territorio”.

Malandrino, però, non è l’unico ad aver chiesto interventi immediati in tema di sicurezza. Giovanni Basile, a capo dell’associazione Camelot, non esita a dire che ormai “Agropoli è stretta nella morsa della delinquenza”.

“Mi ha lasciato scosso soprattutto il silenzio e la rassegnazione della popolazione agropolese – spiega – Questo scoramento è il concime per il proliferare dei fenomeni criminosi”. Basile ha richiesto la convocazione urgente del comitato civico per la sicurezza entro venerdì 27 maggio “al fine di scuotere il torpore dei cittadini e delle istituzioni”. All’incontro sono state invitate anche le forze dell’ordine e le istituzioni locali “al fine di delineare delle strategie che arginino i pericolosi fenomeni degli ultimi giorni”.

“Non escludo la possibilità di effettuare ronde notturne – conclude – Non si può rimanere indifferenti davanti a questa deriva della nostra città”.

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