Nelle librerie il nuovo libro dello scrittore agropolese Andrea Cedrola

Sergio Pinto

Dopo il successo di “La Collina” Andrea Cedrola torna nelle librerie con “La speranza è un vizio privato. 1946. Gerardo Conforti e il caso Zanon”

Da oggi è nelle librerie “La speranza è un vizio privato. 1946. Gerardo Conforti e il caso Zanon”, il nuovo libro dello scrittore agropolese Andrea Cedrola. Si tratta di un romanzo ambientato nell’Italia del dopoguerra e che vede protagonista un cilentano, il contadino Gerardo Conforti. La vicenda narrata inizia alla vigilia delle prime elezioni repubblicane. Il 17 aprile del 1948, nella trattoria affollata di Paolino Pescatore, Conforti riceve una telefonata che gli cambierà la vita. Un mese dopo è su un treno per Milano, intenzionato a fare chiarezza sulla morte di suo padre Attilio, partito militare e mai tornato, il corpo rinvenuto nel Naviglio della Martesana, deceduto – affermano – per annegamento. In una città in piena ricostruzione, Gerardo Conforti avvia un’indagine privata, come la speranza di ognuno, partendo dal solo indizio in suo possesso, l’Albergo Popolare di via San Paraggio. Ma la questione personale sembra legata a un brutale omicidio accaduto due anni prima, celebre alle cronache del tempo e maturato negli ambienti dei piccoli commercianti meridionali di Porta Venezia: la strage compiuta da Marianna Zanon, che ha ucciso la moglie e i tre figli del suo amante. Gerardo si convincerà, battendo più piste, che quella sera la donna non fosse sola in quell’appartamento, e che, scovando il suo complice, arriverà in qualche modo all’assassino di suo padre.

Con “La Speranza è un vizio privato” Andrea Cedrola ritorna nelle librerie dopo il successo ottenuto da “La Collina”, scritto insieme ad Andrea Delogu. La copertina del nuovo libro presenta un’immagine dell’artista agropolese Fabio Giocondo.

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