Operai idraulico-forestali, esplode la protesta: indetto lo stato di agitazione.
I lavoratori idraulico forestali si sono riuniti in presidio dinanzi la Prefettura di Salerno e si sposteranno sotto la sede del consiglio regionale di Palazzo Santa Lucia per manifestare la loro indignazione rispetto alla vertenza i che sta determinando ritardi nei pagamenti delle mensilità. Alcuni lavoratori da oltre 21 mesi non percepiscono i salari dalla Regione Campania. Di qui la decisione, maturata nelle ultime ore, di proclamare lo stato di agitazione in tutto il territorio regionale. E, quindi, anche in provincia di Salerno. Stamattina è stato organizzato un presidio dinanzi la Prefettura di Salerno mentre il 16 maggio le sigle di Fai-Cisl Salerno, Flai-Cgil Salerno e Uila-Uil Salerno si sposteranno a Napoli.
Da tempo le organizzazioni sindacali, infatti, attraverso la convocazione di un tavolo di discussione permanente con la Regione Campania, chiedono il pagamento delle mensilità arretrate ; l’assunzione degli Otd entro il 2 maggio garantendogli le 102 giornate; la riforma della Legge Regionale 11/96 con l’allargamento delle capacità di intervento del comparto forestale, alla protezione civile, all’ambiente, al turismo.