Vibonati, elezioni infuocate. Marcheggiani a Midaglia: rancoroso perché non candidato

Redazione Infocilento

Dopo le accuse dell’assessore Midaglia al sindaco Marcheggiani per l’accordo politico con Manuel Borrelli, arriva la risposta del primo cittadino.

VIBONATI. S’infiamma la polemica in vista delle prossime amministrative. Il sindaco uscente Massimo Marcheggiani risponde all’assessore Biagio Midaglia che aveva lanciato dure accuse al primo cittadino dopo l’accordo politico con Manuel Borrelli. “Le esternazioni puramente gratuite e decisamente non disinteressate dell’assessore Midaglia – dice Marcheggiani – denotano una evidente delusione, manifestata attraverso il suo dire scomposto, assolutamente rancoroso, livoroso e desideroso di consumare vendette”. “E’ pervaso da odi e risentimenti – aggiunge il sindaco vibonatese – evidentemente per un risultato personale (candidatura a sindaco) che non è riuscito a raggiungere, certamente non per colpa del sottoscritto, ma evidentemente perché non accettato in tale veste all’interno del gruppo”.

“Quando parla di carenza di leadership e carisma – prosegue – forse si riferisce a sé stesso che sin dall’inizio della discussione è stato escluso dalla rosa dei possibili candidati a sindaco, proprio per la sua incapacità, tra l’altro, di relazionarsi con la gente”.

Per Marcheggiani “E’ penoso l’atteggiamento di chi agisce solo ed esclusivamente per fare dispetto a qualcuno solo perché non si è raggiunto un obiettivo di carattere personale. Non credo che la gente e il territorio debbano avere amministratori che agiscono solo per sete di vendetta; adesso si consuma nella disperata ricerca di trovare capri espiatori ad un’evidente incapacità di farsi accettare dagli altri”.

“Il sottoscritto – conclude il sindaco uscente – non rincorre assolutamente nessun opportunismo politico, atteso che ha deciso di non produrre la sua candidatura a consigliere alle prossime consultazioni”.

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