Calcio, Serie D: il punto sulle cilentane

Bruno Marinelli

Sale la pressione per gli ultimi 180′ della stagione: La Gelbison, rinfrancata dalla vittoria del derby, andrà a Reggio Calabria, l’Agropoli cerca il riscatto nel match interno contro il Due Torri

Le due cilentane sono uscite dal derby in condizioni psicofisiche radicalmente differenti: il 5-0 di domenica scorsa all’ Agropoli ha dato nuovo vigore alla Gelbison, che adesso è tornata a sperare in modo più concreto. Da quando mister Pepe siede sulla panchina dei rossoblu, i vallesi non hanno quasi mai fallito gli incontri da dentro o fuori, quando mancano solo 180′ al termine della stagione. Le due gare rimanenti diranno molto sulla stagione della Gelbison: si parte dalla trasferta al Granillo contro il Reggio Calabria, sulla carta abbastanza proibitiva: dopo il pareggio a Noto, gli uomini di Cozza rappresentano in questo momento l’ultimo posto disponibile per i playoff. In questo finale di stagione Pepe si affiderà molto all’esperto capitano De Luca autore di una tripletta nel derby contro l’Agropoli, ma anche a Pecora: giocatore decisivo in questa fase finale del torneo. L’Agropoli di Santosuosso, dopo la pesante scoppola rimediata al Morra (fatali i primi 11′), dovrà essere in grado di resettare dal punto di vista mentale la figuraccia rimediata domenica scorsa. In questa 37ma giornata ospiterà il Due Torri, che si trova ad un solo punto da Reggio Calabria e vuole i playoff. Alla squadra di Piraino mancheranno Petrullo e Postorino per squalifica. Santosuosso dovrà cercare di rinfrancare e motivare i suoi giocatori, in primis l’esperto difensore Cardinale, finito sul banco degli imputati dopo il 5-0 nel derby. In attacco dopo l’espulsione rimediata nella gara interna contro il Noto, rientro previsto per Manfrellotti: anche a lui si chiedono gol decisivi per tirare fuori l’Agropoli dalle sabbie mobili. Incroci pericolosi in questa 37ma giornata alle porte, perchè ci sono ben tre testa coda: oltre alle cilentane occhio anche allo stadio Lo Presti di Palmi Calabro dove i neroverdi ospiteranno l’Aversa (che nell’ultima gara ospiterà l’Agropoli) e a Marsala – Rende che si disputerà alle ore 14:30. Se l’Agropoli dovesse battere il Due Torri e la Gelbison perdere al Granillo il distacco tra la 14ma (i delfini) e la 17ma (i rossoblu) dagli attuali 5, salirebbe a 8 punti: situazione che quasi condannerrebbe la squadra di Vallo della Lucania, con il concreto di rischio di non giocare i playout e di cercare disperati punti nell’ultima gara, contro i siciliani del Noto, i quali domenica riposeranno e che nell’ultimo turno proprio contro gli uomini di mister Pepe faranno a meno, nello scontro salvezza decisivo, del talentuoso ex Agropoli Ficarrotta, appiedato dal giudice sportivo. Ma questa è ancora un’altra storia, anche se per poco. Questo primo maggio alle porte si prospetta, già con queste premesse, una domenica caldissima nel girone I della Serie D.

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