Giudice sportivo, cambiano tre risultati. Stop e multe per minacce agli arbitri

Emilio Malandrino

Le decisioni del giudice sportivo dopo le gare dei campionati regionali disputate domenica.

Campionati di Eccellenza e Promozione si chiudono senza squalifiche. Dovranno scontare un turno di stop, ma nella prossima stagione, De Falco e De Simone della Calpazio. Nessuna defezione nelle squadre impegnate nei play off e nei play out. In Prima Categoria, invece, fermi un turno Bha (Padula), Capodanno (Palomonte), Montuori (Marina di Camerota), Luongo (Herajon), Salvitelli (Polla), Barca e Bianco (Sapri).

Il Cicerale si vede respinto il ricorso contro il Real Contursi, presentato per la presunta irregolarità di alcuni tesserati ma vince a tavolino (3 a 0) contro l’Herajon. Non cambia la classifica considerato che i cilentani all’andata avevano vinto 4 a 1. Verdetti del giudice sportivo anche in Seconda Categoria. vittorie a tavolino per il Magorno (contro il Postiglione) e il Novi Velia (contro il Capitello). Multa di 30 euro al Capitello per minacce all’arbitro. Squalifica per Biagio Monzo dell’Elea Velia per cinque gare poiché “Rivolgeva all’arbitro frasi ingiuriose e minacciose. Alla fine della gara, colpiva con pugni più volte la porta dello
spogliatoio dell’arbitro”. Stop fino al 17 maggio per Castiello, massaggiatore dell’Acquavella e fino al 24 aprile per Angelicchio, dirigente della Gregoriana
Tra i calciatori stop di due turni per Bertolini (Acquavella), De Curtis (Cafasso). Una giornata a Morinelli (Acquavella).

Condividi questo articolo
Exit mobile version