J’accuse dei 5 Stelle: ‘Parentopoli a Vallo della Lucania?’

Redazione Infocilento

Polemica per un incarico attribuito ad un legale legato ad un assessore. Il M5S propone la creazione di una short list di avvocati.

VALLO DELLA LUCANIA. Scoppia la polemica per un atto approvato dalla giunta per l’affidamento di un incarico legale. Ad alzare i toni sono i Cittadini 5 Stelle i quali fanno riferimento ad una delibera dello scorso 22 marzo con la quale viene conferito, su proposta dell’assessore D’Amato, l’incarico di patrocinio legale e difesa dell’ente all’avvocato Antonio Positano, quest’ultimo “cognato dell’assessore Coraggio la quale – evidenziano gli esponenti del Movimento – casualmente risultava assente durante la votazione di giunta”. L’affidamento dell’incarico al legale vallese riguarda un ricorso al Tribunale Amministrativo per la Campania – sezione di Salerno, relativamente ad un provvedimento di sospensione della conferenza dei servizi circa il cambio di destinazione di un locale garage da adibire ad ampliamento del panificio esistente. Per quest’attività è stato anche disposto un compenso di circa 2800 euro.

Dal Movimento 5 Stelle chiedono “quali parametri sono stati usati per la scelta dell’avvocato Positano come difensore dell’ente” e propongono, per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro, la creazione di “una short list di avvocati a cui affidare incarichi di assistenza legale, in modo da non dover caricare troppo di lavoro sempre gli stessi professionisti”.

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