Cilento: al via la ricerca del segreto per ‘l’eterna giovinezza’

Redazione Infocilento

Alcuni ricercatori americani studieranno in Cilento il segreto per vivere a lungo.

La notizia che i ricercatori della San Diego School of Medicine, Università della California, insieme ai colleghi dell’Università La Sapienza di Roma, condurranno degli studi sulla longevità a Pollica sta facendo accendere ulteriormente i riflettori sul centro cilentano.

Negli ultimi giorni non solo la stampa nazionale, ma anche quella internazionale si è interessata al segreto della longevità.
“Siamo il primo gruppo di ricercatori ad avere avuto il permesso di studiare la popolazione di Acciaroli” ha dichiarato Alan Maisel, medico, direttore della San Diego School of Medicine, ricercatore e docente di medicina presso il Dipartimento di Medicina Cardiovascolare. I soggetti che verranno presi in esame hanno registrato un bassissimo tasso di malattie cardiache e Alzheimer. Essi prediligono una dieta Mediterranea particolarmente ricca di rosmarino. Che sia questo il segreto per l’eterna giovinezza? Considerata la posizione del paese, il Dott. Maisel ha dichiarato che gli abitanti percorrono anche lunghe distanze a piedi e le lunghe camminate in montagna costituiscono parte della loro attività fisica quotidiana. “Lo scopo di questo studio a lungo termine è scoprire perché queste persone hanno raggiunto un’età così avanzata attraverso un’approfondita analisi genetica e studiando stile di vita e abitudini quali la dieta e l’esercizio fisico” ha dichiarato Maisel. “I risultati dello studio sulla longevità di questo gruppo di persone potrebbero essere applicati alla nostra pratica all’Università della California di San Diego e ai pazienti di tutto il mondo.” Maisel e il suo gruppo di ricerca lavoreranno in team con i loro colleghi italiani nei prossimi sei mesi per raccogliere campioni di sangue e distribuire questionari ai soggetti presi in esame. “Questo progetto non solo aiuterà a svelare alcuni dei segreti della longevità e di un invecchiamento sano, ma servirà anche a rinsaldare i rapporti tra i ricercatori di tutto il mondo al fine di ampliare le conoscenze scientifiche e migliorare le cure per la nostra popolazione anziana.” E’ quanto ha dichiarato Salvatore Di Somma, medico, ricercatore e docente di medicina d’urgenza all’Università La Sapienza di Roma.
Lo studio è in parte sovvenzionato dai Fondi Europei.

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