Dal Cilento lettera a De Luca: più attenzione sul settore turistico e balneare

Redazione Infocilento

L’iniziativa è del Componente della Giunta Nazionale FIBA Raffaele Esposito, del Vice Presidente Asshotel Nazionale Pietro Cerullo e del Presidente Provinciale Confesercenti Salerno Enrico Bottiglieri.

Una lettera al presidente Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania, per chiedere di affrontare i breve tempo alcune questioni urgenti che possono influenzare negativamente la stagione turistica come “l’emergenza erosione costiera, il rischio idrogeologico, la discutibile legge regionale sul turismo, viabilità e soprattutto il discorso inerente alle valenze turistiche”. E’ questa l’iniziativa del Componente della Giunta Nazionale FIBA Raffaele Esposito, del Vice Presidente Asshotel Nazionale Pietro Cerullo e del Presidente Provinciale Confesercenti Salerno Enrico Bottiglieri.

Queste tematiche, evidenziano gli operatori del settore turistico e balneare, sono state fin ora trascurate e “Questo modo di procedere penalizza un intero territorio come quello della costa del parco e non rende onore alla Campania ed ai cittadini di una terra, l’ultimo lembo di paradiso ormai, che con i fatti dimostra di essere un oasi felice per le migliaia di turisti e concittadini che annualmente ospita”.

In merito alla questione emergenza erosione costiera e rischio idrogeologico, “ci aspettiamo un lavoro territoriale di raccordo tra le amministrazioni locali al fine di salvaguardare le meravigliose spiagge della costa del parco puntando a ripascimenti sostenibili e naturali e dimostrando solerzia rispetto anche al fenomeno, spesso correlato, della sicurezza derivante dal rischio idrogeologico”, dicono i firmatari del documento, ribandendo massima collaborazione. Poi l’attenzione è puntata sulla viabilità, sia su rotaia che su strada “ormai compromessa”. “Per quanto attiene alla legge regionale sul turismo – dicono Esposito, Cerullo e Bottiglieri – sulla base delle ultime dichiarazioni da parte dei suoi più stretti collaboratori sembrerebbe essere stata accantonata e/o suscettibile di modificazioni. Anche chi le scrive ritiene che la stessa sia manchevole di elementi essenziali come un riconoscimento di premialità per il comparto turistico e balneare Campano e per le imprese ed i territori che si prodigano per favorire il turismo sostenibile e per la proposizione delle cosiddette Buone Pratiche, un riferimento al turismo digitale ed una chiara volontà legata alla destagionalizzazione”. Infine viene chiesto “maggiore spazio decisionale al comparto imprenditoriale turistico ed alle associazioni di categoria”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version