Ecco il piano della Regione. Così cambia la geografia scolastica in Cilento

Ernesto Rocco

Ecco il nuovo piano di dimensionamento scolastico approvato dalla giunta regionale della Campania.

E’ stato pubblicato dalla Regione Campania il nuovo piano di dimensionamento scolastico per il territorio. Nell’elenco sono indicate le proposte di riorganizzazione approvate, gli accorpamenti e le nuove autonomie. Il provvedimento, già prima dell’ufficializzazione, ha suscitato notevoli polemiche e alcuni comuni hanno già annunciato ricorsi al Tar.

Vediamo cosa cambia nel dettaglio:
Tra gli istituti superiori le uniche novità piacevoli riguardano Agropoli, Centola e Sapri. Il centro dell’Alto Cilento sorride per la fusione tra l’Istituto Professionale “De Vivo” di Castellabate con l’Istituto Tecnico Economico “Vico”.

Centola, come già previsto, ottiene una sede distaccata dell’Alberghiero “Ancel Keys” di Castelnuovo Cilento (spuntandola su Camerota). Sapri, infine, ha l’indirizzo di informatica e telecomunicazioni per il “Leonardo da Vinci”.

Per le scuole dell’obbligo, invece, approvata l’autonomia scolastica dell’IC di Castelcivita (che comprende le scuole di Aquara, Controne, Ottati, Corleto Monforte e Sant’Angelo a Fasanella), cui si aggrega Roscigno  fino ad ora legata all’IC di Piaggine.

Cambia la geografia scolastica anche nel Cilento costiero: deciso l’accorpamento tra le scuole dei comuni di Pollica e San Mauro Cilento (facenti parte dell’IC di Casal Velino) e Montecorice (facente parte dell’IC di Castellabate). Infine nel Golfo di Policastro definita l’aggregazione all’IC Teodoro Gaza di S.Giovanni a Piro delle scuole di Casaletto Spartano e Morigerati (facenti parte dell’IC di Santa Marina) e delle scuole di Caselle in Pittari.

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