Sanità nel Cilento: Coscioni traccia la linea

Redazione Infocilento

Troppi ospedali sul territorio secondo la Regione, meglio avere meno strutture ma funzionanti. Ecco il piano.

Più investimenti sull’ospedale di “San Luca”, con Polla e Sapri che saranno strutture di sbocco asservite presidio vallese. Questo in sintesi il piano di razionalizzazione che sta cercando di portare avanti la Regione Campania nell’ambito della sanità. Come richiesto anche dai sindaci del Cilento e Vallo di Diano, l’obiettivo è quello di dare un ruolo di centralità al nosocomio di Vallo della Lucania, che diventerà un hub di secondo livello, mentre le altre strutture avranno un ruolo strategico ad esso collegato. A rischio, quindi, l’ospedale di Roccadaspide, mentre in questo contesto è difficile pensare alla riapertura di quello di Agropoli.

“Ci sono troppe strutture che non danno risposte di salute ai cittadini, bisogna fare qualche struttura in meno ma di maggiore qualità affinché dia prontamente risposte”, ha detto il consigliere per la sanità del Governatore De Luca, Enrico Coscioni, ospite di un incontro organizzato a Polla dal Pd del Vallo di Diano.

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