Meteo: clima mite sul Cilento e Vallo di Diano, ma presto torneranno le piogge

Comunicato Stampa
L’intera nostra penisola continua ad essere interessata da un flusso di correnti umide provenienti dall’Atlantico in seno al quale scorreranno un paio di perturbazioni che interesseranno maggiormente le regioni centro-settentrionali. Il primo sistema perturbato raggiungerà la nostra regione nelle prime ore di
domenica, mentre la seconda perturbazione tra lunedì e martedì.Perturbazioni collegate al vortice semi-permanente d’Islanda il quale, nelle prossime 24 ore, si abbasserà di latitudine portandosi in prossimità delle isole britanniche.

La mappa in basso, della pressione al suolo con i relativi fronti, è prevista per la notte tra sabato e domenica. È di semplice lettura: notiamo la grande ruota depressionaria sulle coste occidentali europee con perno sulle isole britanniche con le isobare che si estendono fin sul bacino del mediterraneo dove le correnti sono disposte da ovest-sud-ovest (molto miti sul nostro meridione); la coppia di perturbazioni che attraverserà la nostra penisola nel corso di questo fine settimana e nei primi giorni della prossima.
Inoltre nella giornata di lunedì avremo un’accentuazione del gradiente barico orizzontale con conseguente rinforzo del vento da libeccio.
A più lungo termine (seconda parte della prossima settimana) restano da valutare le mosse dell’anticiclone delle Azzorre in relazione all’avvicinamento di un nuovo vortice che dalle coste americane si porterà in direzione delle Canarie. Al momento ci sarebbero 2 ipotesi: la prima vedrebbe un’elevazione dell’alta pressione Azzorriana verso nord, fino ad agganciare l’anticiclone presente sulla Groenlandia andando così a determinare un blocco alle miti correnti oceaniche e favorendo la discesa di aria molto fredda di origine artica verso il mediterraneo. La seconda ipotesi invece sarebbe legata proprio alla depressione che agirà in prossimità delle Canarie la quale impedirebbe all’anticiclone di puntare verso il nord Europa e costringendolo a virare sulla nostra penisola riportando condizioni di stabilità e temperature miti. Al momento le 2 opzioni sono equo-probabili.
Ecco in sintesi il tempo previsto:
Sabato 9 gennaio: Cielo irregolarmente nuvoloso con basso rischio di precipitazioni. Temperature in aumento sia le minime che le massime. Venti deboli da sud-ovest con rinforzi in serata, mare mosso.
Domenica 10 gennaio: Cielo molto nuvoloso sin dal mattino con precipitazioni un po’ ovunque ma più diffuse sui settori meridionali della regione, specie lungo la costa. Nel corso della giornata tendenza a schiarite ad iniziare dalle aree settentrionali. Temperature stazionarie su valori molto miti, venti moderati occidentali, mare mosso.
Tendenza successiva: Lunedì iniziali condizioni di cielo poco nuvoloso con tendenza ad aumento della nuvolosità dal pomeriggio-sera con associate deboli precipitazioni in intensificazione durante la serata o nottata. Temperature stazionarie, Venti tra moderati e forti da libeccio, mare molto agitato con possibili mareggiate. Martedì condizioni di nuvolosità variabile con possibili residui piovaschi. Temperature in lieve calo con venti che si orienteranno da nord-ovest. Tra mercoledì e giovedì possibile inserimento di aria relativamente fredda da nord o nord-est con temperature che si porteranno in linea con la media stagionale o lievemente al di sotto.
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