Un Comune del Cilento si trasferisce in un palazzo storico

Arturo Calabrese

Il Comune di Pollica cambia sede trasferendosi in un antico palazzo nobiliare. È quanto deciso in sede di consiglio dall’amministrazione pollichese.

Verrà acquistato dall’Ente comunale l’antico palazzo Rascio, dal nome della nobile famiglia proprietaria, sito nella centralissima Piazza della Cortiglia a Pollica capoluogo. Per un importo di 350mila euro, Palazzo Rascio sarà acquisito nel patrimonio comunale e sarà presto adibito a sede comunale. «Si tratta di un palazzo molto antico e dall’alto valore storico-artistico – spiega il primo cittadino Stefano Pisani – compiti di un comune sono la tutela, la conservazione e la promozione delle risorse architettoniche, incentivando iniziative per il recupero e il mantenimento dei beni culturali. Le dimore nobiliari rientrano in queste categorie da difendere e valorizzare. Palazzo Rascio – continua – versa in condizioni non consone alla sua importanza ed è nostro dovere strapparlo allo stato di deperimento». Con il restauro della futura nuova sede comunale, Piazza della Cortiglia diventerà un ulteriore punto di riferimento per i turisti, grazie al valore storico e architettonico ivi racchiuso. Sull’area, infatti, vi si affacciano anche altri edifici di antica fattura, come il Palazzo Capano, sede del Centro Studi sulla Dieta Mediterranea. Il palazzo in questione è già stato sede del comune in passato e «un ottimo modo per dargli maggior valore – aggiunge il sindaco – è adibirlo nuovamente a tale funzione. Gli eredi proprietari della struttura sono d’accordissimo con queste nostra scelta, ci sentiamo onorati che si sia raggiunta questa intesa».

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