Scuole campane in stato di agitazione: “disparità di trattamento”

Redazione Infocilento

Polemiche negli istituti di formazioni: le scuole campane in stato di agitazione per presunte disparità di trattamento di provincia in provincia.

Disparità di trattamento, da provincia a provincia, per le modalità di visite ispettive. Ma anche scadenze a brevissimo termine che richiedono risposte veloci degli enti istituzionali preposti: è per questo che dal 27 novembre e fino a data da destinarsi le scuole di formazione professionale facente capo a Si.Form. e Movimento Libero e Autonomo delle scuole di formazione autofinanziate (in totale circa 160 enti) hanno proclamato lo stato di agitazione.

Lo rende noto un comunicato diffuso da Aciief, che raggruppa gli enti di formazione. «Vogliamo che venga stilato un protocollo univoco per tutti gli enti di formazione professionale in Campania – dice il presidente del Movimento, Luca Lanzetta – Le ispezioni devono coinvolgere tutti allo stesso modo». Da anni – fa sapere la nota – il Movimento «si batte nella legalità del comparto formazione campana e alcuni casi riscontrati di visite ispettive sono stati ritenuti sospetti».

«Abbiamo constatato – continua – che in alcune province le visite ispettive si svolgono in maniera difforme, nel metodo e nello spirito». «Avendo un interlocutore importante come l’assessore regionale Chiara Marciani, che si è mostrata attenta ai nostri problemi – sottolinea – chiediamo a quest’ultima che diventi garanzia di parità nei trattamenti di tutti gli enti di formazione campani».

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