Falso video porno in rete, per un cilentano scatta la truffa su Skype

Paola Desiderio

Truffa su Skype per un cilentano: falso video porno con il suo volto messo in rete e poi la richiesta di denaro.

CAPACCIO. E’ stato vittima di una truffa Giuseppe Iannacco, titolare di un supermercato a Capaccio che, essendo in cerca di una persona da far lavorare nel suo negozio, ha risposto a una richiesta pervenutagli su Facebook e dopo un po’ si è visto recapitare un video porno montato ad arte con il suo volto e successivamente una richiesta di 2000 euro per non pubblicarlo.

«Mi è arrivata una richiesta di amicizia strana e non l’ho accettata – ha spiegato – Poi la stessa persona mi ha contattato in privato dicendo di stare a Capaccio e di essere in cerca di lavoro. Io l’ho invitata a venire al supermercato per parlarne. A quel punto mi ha chiesto il contatto Skype per vedere se effettivamente fossi io e ingenuamente gliel’ho dato. Dopo due ore mi è arrivato un video montato ad arte con una richiesta di 2000 euro e la minaccia di diffonderlo in rete. A quel punto ho immediatamente sporto denuncia».

Intanto nelle ore successive sono arrivate richieste di amicizia da nominativi molto simili al suo da cui si poteva facilmente essere tratti in inganno. «E’ bene che si sappia che succedono queste cose. Anche perché magari un altro, al posto mio, per paura di queste persone o di non essere creduto, potrebbe decidere di pagare!»

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