Amministratori del consorzio rinunciano ai compensi per permettere la pulizia del Sele

Emilio Malandrino
Fiume Sele esondazione

Amministratori del consorzio Sinistra Sele rinunciano ai propri compensi: verranno utilizzati per ripulire il corso d’acqua ed evitare esondazioni.

CAPACCIO. Al via i primi interventi di pulizia degli argini del fiume Sele. Il consorzio di bonifica Sinistra Sele, infatti, ha avviato le opere che interesseranno circa 5 chilometri del fiume su ambo le sponde. I costi, circa 20mila euro, graveranno sui compensi degli amministratori per l’anno 2015. Una decisione presa per evitare rischi di nuove esondazioni con l’arrivo della stagione delle piogge.

Le opere, che dureranno circa una decina di giorni, consentiranno di rimuovere la vegetazione presente lungo gli argini. Ciò consentirà anche di permettere i rilievi topografici da parte del comune per avviare un più complesso intervento di messa in sicurezza. A breve potrebbero partire anche ulteriori interventi, già annunciati dal sindaco Italo Voza, per rimuovere un isolotto formatosi nel letto del fiume e per ripulire la foce (leggi qui).

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