Camerota, nel week end volontari hanno ripulito Viale Pietro Troccoli

Redazione Infocilento

A Camerota “Puliamo il Mondo” è continuato anche durante questo week end.

Dopo le iniziative della scorsa settimana svoltesi in tutto il territorio comunale, domenica mattina i volontari sono tornati al lavoro per ripulire il centralissimo Viale Pietro Troccoli, che questa estate è stato spesso al centro di polemiche a causa della notevole presenza di venditori abusivi che occupavano il viale, impedendo spesso anche il tradizionale passeggio.

“Abbiamo toccato con mano l’inciviltà al livello peggiore”, è stato il commento dell”assessore all’Ambiente Ciro Troccoli, presente durante le operazioni di pulizia insieme ai volontari. La storica iniziativa promossa da Legambiente ogni anno a Camerota vede la partecipazione di numerosi volontari e associazioni, con un programma sempre molto ricco. “Abbiamo deciso di ritrovarci per un altro appuntamento – ha spiegato l’assessore – perché da più parti i cittadini e gli operatori economici ci avevano segnalato lo stato di degrado in cui versava il viale, che durante l’ultima estate è stato utilizzato in alcuni punti anche per accampamenti di fortuna. E’ stato fatto un ottimo lavoro – ha proseguito Troccoli – e l’area è stata liberata dall’oppressione dei rifiuti, ma queste iniziative non bastano. Dobbiamo ripensare la gestione e la salvaguardia di questo Viale, intitolato peraltro ad un navigatore che ha fatto la storia della marineria italiana a bordo del Leon de Caprera. E’ una questione di rispetto storico oltre che di tutela igienico sanitaria di un punto del nostro territorio in cui i turisti e i residenti portano a passeggiare anche i bambini”.

Cartacce, bottiglie di vetro e di plastica, e finanche delle lenzuola sono state rinvenute tra le siepi, oltre a tavolini e sedie abbandonate con tutta probabilità da qualche venditore ambulante. L’amministrazione promette che ci saranno altre giornate dedicate alla sensibilizzazione e alla promozione della cultura ambientale, ma l’assessore Troccoli lancia un appello: “I cittadini partecipando a queste giornate stanno facendo la loro parte, dimostrando come negli ultimi anni l’attenzione verso la tutela dell’ambiente è notevolmente cresciuta nella coscienza collettiva, ma se vogliamo evitare che queste aree cosi belle vengano trasformate in discariche è necessario che anche le forze dell’ordine ci diano una mano. Il viale Pietro Troccoli questa estate è stato letteralmente “assediato” da chi, a volte anche con arroganza, lo ha occupato in maniera indiscriminata. Per questo i nostri appelli per un maggior controllo saranno tradotti in richieste ufficiali. Naturalmente è bene chiarire che noi siamo per l’accoglienza e le opportunità per tutti, ma ogni attività deve svolgersi rispettando il territorio e con regole certe e chiare.”

Poi i ringraziamenti ai volontari. “Sono un motore importante per la società, sono persone che scelgono di fare qualcosa, che non vogliono restare a guardare. Per l’amministrazione, e non solo, rappresentano un punto di riferimento. A Camerota abbiamo deciso di fare una scelta precisa: fare turismo, impresa ed educazione partendo dalla straordnaria qualità ambientale che è la vera ricchezza del nostro territorio. I volontari sono persone che hanno capito che è importante contrastare l’inciviltà e l’incuria che danneggiano tutti”.

La domenica ecologica si è conclusa poi con la tradizionale foto di rito dei volontari che hanno esposto la bandiera delle 5 vele di Legambiente,riconquistate proprio quest’anno dal comune cilentano, in segno di buon auspicio per il futuro di Camerota.

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