Progetto Parkaway Alento, per Ruocco (Pd) un esempio da seguire

Redazione Infocilento
Riccardo Ruocco, segretario del Partito Democratico di Vallo della Lucania

Basta immobilismo, bisogna agire, programmare e lavorare in sinergia. Questo in sintesi il pensiero di Riccardo Ruocco, segretario del Pd di Vallo della Lucania, che traccia la strada per il futuro sviluppo del Cilento e plaude al progetto Parkway Alento.

«Occorre una svolta coraggiosa e radicale che necessariamente deve partire dai fatti, dalla competenza, dalla meritocrazia e che prende cosi le distanze dall’immobilismo finalizzato al “mantenimento strategico” di uno status quo che è assolutamente dannoso», spiega Ruocco.

Il segretario dei Dem vallesi, poi, si sofferma sulla necessità di programmazione e lungimiranza: «Il nostro territorio va immaginato nel lungo periodo, sognato e pensato prima di tutto come un territorio intelligente ed aperto con la consapevolezza che le risorse paesaggistiche, ambientali e culturali del nostro Cilento, da sole, senza la spinta di una azione sociale decisa, comune e condivisa da tutti gli attori principali non saranno più un valore aggiunto che attrae ma una occasione di rimpianto”.

Ruocco, poi, plaude al progetto “Parkway Alento” messo in campo e già avviato da ben 19 comuni con il Consorzio Velia, la strada del Parco che collegherà l’Oasi Alento con Stio, permettendo ad alcuni comuni come Monteforte, Laurino, Felitto, Stio e tutta l’area del Calore, di usicre dal proprio isolamento.

«Dietro il progetto “parkway Alento” – dice l’avvocato vallese – c’e’ soprattutto la sfida politica del prossimo ventennio ossia la condivisione strategica ed organica dello sviluppo territoriale tra più attori pubblici e privati ma c’e’ anche l’emozione di costruire una speranza, un sogno meraviglioso che i bambini di oggi potrebbero raccontare e mostrare ai propri figli un domani”.

Di qui la conclusione che è importante «Uscire dalle conflittualità del passato, dall’idea che uno solo possa risolvere i problemi di tutti, occorre l’impegno e l’ingegno di ognuno nella individuazione di obiettivi strategici per una necessaria visione di insieme»

«Solo cosi il Parco Nazionale, potrà effettivamente rappresentare un valore aggiunto perché in caso contrario meglio abolirlo e lasciare ad ogni comune la costruzione del proprio destino», afferma Ruocco che in conclusione plaude all’iniziativa dell’avv. Franco Chirico, a capo del consorzio Velia, capace di immaginare il progetto Parkaway Alento e di unire più enti nell’intento di realizzarlo.

«Propongo all’avv. Chirico – dice il segretario del Pd di Vallo della Lucania – di aprire alla politica interessata alle sfide culturali che l’ Europa ci chiede nell’ambito della programmazione 2014/2020 ed invito il mio partito – il Partito Democratico insieme al Governatore Vincenzo De Luca – di non perdere questa enorme occasione di metodo, di cambiamento e di futuro e di accettare, dunque, il ruolo di guida politica di un modello di sviluppo territoriale straordinario qual è il progetto Parkway Alento».

«E’ giunta l’ora di aprire – intorno a questi temi – un dibattito serio e costruttivo ed immaginare sin da ora che dopo Expo’ la prossima scommessa italiana nel panorama internazionale potrebbe giocarsi in Cilento», conclude.

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