Oggi l’anniversario della morte di Angelo Vassallo

Sergio Pinto
Angelo Vassallo sindaco pescatore

Cinque anni fa moriva Angelo Vassallo. Era il 5 settembre del 2010 quando una mano assassina faceva esplodere nove colpi di pistola. Sette andarono a segno, uccidendo l’allora sindaco di Pollica sulla strada che lo riportava a casa. La sua colpa? Probabilmente quella di aver bloccato un traffico di droga nel Cilento ed in particolare nella sua Acciaroli.

Le indagini
A distanza di cinque anni da quel tragico evento che sconvolse l’Italia, c’è un solo accusato del delitto. Nel novembre scorso fu iscritto nel registro degli indagati Humberto Damiani De Paula, detto “O brasiliano”. L’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso. Incarcerato in Venezuela per traffico di droga è stato poi estradato e trasferito in Italia. Lui nega ogni coinvolgimento nell’omicidio Vassallo, ma resta l’unico vero indagato.

L’anniversario e la polemica
In cinque anni dalla sua morte in tutta Italia sono state organizzate manifestazioni in onore del primo cittadino cilentano, divenuto emblema dei sindaci che lottano per la legalità e per salvaguardare il proprio territorio. E’ nata anche una Fondazione, presieduta dal fratello Dario, che porta il suo nome e che gira l’Italia per diffondere la cultura alla legalità e l’opera del sindaco Pescatore. Anche in questo quinto anniversario saranno tanti gli eventi in ricordo di Angelo Vassallo. Nel comune di Pollica, invece, in questi giorni è in corso una festa del pesce, un appuntamento che ha scatenato l’ira della Fondazione che sperava in un evento in ricordo di quel tragico giorno.

Flash mob
In molti comuni sono stati organizzati incontri, dibattiti e commemorazioni.Previsto anche un “freeze” flash mob.
“Congelato, immobile“, è questo il significato del termine inglese “freeze” usato per esprimere la natura e l’obiettivo del flash mob che la Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore ha promosso in diverse piazze e città del paese. Da Capaci a Trieste, si potrà ricordare Angelo Vassallo con un minuto di silenzio, facendo il passaparola tra amici e conoscenti, coordinandosi e ritrovandosi alle ore 19.00 “per fermarsi, immobili a pensare alla bellezza, l’unica e sola arma contro l’indifferenza, l’oblio, lo squallore del compromesso morale“

Clicca qui per visualizzare l’album fotografico dei funerali di Angelo Vassallo

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