Villammare: le origini e la storia del villaggio “Le Ginestre”

Cinzia Sapienza
Panorama Villammare

VILLAMMARE. Il villaggio “Le Ginestre”, ubicato nella parte alta di Villammare, in prossimità della località “Oliveto”, e a poca distanza dalla cittadina di Sapri, è un paradiso nel verde ricco di villette molto belle e ricercate. Intorno agli anni settanta, una società torinese acquistò questo grosso appezzamento di terreno comprendente una collina che scende giù fino al mare, da un ricco proprietario terriero di cognome Martuscelli.

La società voleva organizzare, visto l’incremento di turisti nei mesi estivi, la realizzazione di un grande villaggio privato, e desiderava mantenere dunque l’aspetto elitario che già contraddistingueva il villaggio all’inizio della sua storia. Se non fosse che, una volta nata, la società cedette la gestione dell’appezzamento al geometra stesso che avrebbe provveduto al suo progetto di villaggio privato: il professionista Palumbo, residente a Scario. Da quando fu lo stesso Palumbo a occuparsi del villaggio, i turisti cominciarono ad acquistare case e proprietà dando sempre maggiore prestigio alla località, chiamata in seguito “Le Ginestre”, data la grande diffusione al suo interno di fiori di ginestre; un nome, “Le Ginestre” che avrebbe dato così lo spunto ad omaggiare tutti i villini della collinetta con nomi di fiori e di piante. I residenti dell’amena località  hanno poi pensato di nominare, per una corretta amministrazione della stessa, un Consiglio di amministrazione composto da un Presidente, cinque consiglieri e tre Probiviri. Di recente, al villaggio è stato tributato anche il nome del nuovo centro commerciale sorto in località “Oliveto”, denominato appunto “Le Ginestre”.

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