Alta formazione e turismo d’èlite. Ceraso punta all’eccellenza grazie ai fondi europei

Antonella Agresti

CERASO. La gestione dei fondi europei continua a creare polemiche.

La concessione di finanziamenti a pioggia concessi dalla giunta regionale di centro-destra, guidata da Stefano Caldoro, sta costringendo molti comuni ai salti mortali per fare in modo che le opere destinatarie dei fondi vengano ultimate entro il 31 dicembre prossimo. A rischio ci sono circa 380 milioni di euro compresi nel programma comunitario 2007-13.

Molti enti sono già in affanno mentre altri hanno impiegato i fondi in modo ragionato e responsabile. Tra questi c’è il comune di Ceraso. Con orgoglio, il sindaco Gennaro Maione illustra il progetto di recupero e riqualificazione di Palazzo Di Lorenzo. L’antico palazzo sito nella piazza di Ceraso, si trasformerà, per una parte dell’anno, in un ente di Alta Formazione per dirigenti di importanti aziende nazionali. Nei restanti mesi sarà invece una struttura adibita alla fruizione e alla promozione turistica. Lo scorso ventisette luglio l’Amministrazione ha pubblicato il bando per la concessione della gestione del palazzo e il primo cittadino ha dichiarato: “L’impiego dei Fondi Strutturali Europei non deve essere fine a se stesso; avrà un senso solamente se riuscirà ad innescare un circolo virtuoso di produzione e coinvolgimento dell’economia del territorio. Noi stiamo lavorando perché, grazie all’utilizzo appropriato dei fondi di cui disponiamo, Ceraso possa beneficiare della promozione della storia, dell’archeologia, del paesaggio, dell’enogastronomia e dell’artigianato locali.” Quanto affermato da Maione sembra aver trovato già un riscontro in questa estate che volge al termine. Il piccolo borgo cilentano, infatti, è divenuto da qualche tempo meta affezionata di turisti “da copertina”. Personaggi dello spettacolo e volti noti (tra cui Ezio Greggio e Cristiana Capotondi lo scorso weekend) hanno più volte avuto modo di apprezzare i luoghi e goderne le bellezze. Il comune di Ceraso, dunque, è divenuto un esempio di come sia possibile investire in un turismo di qualità anche nei piccolissimi centri che, non per forza, devono rassegnarsi ad un destino di spopolamento e abbandono.

PALAZZO DI LORENZO: costruzione del diciannovesimo secolo, è uno degli edifici più imponenti di Ceraso. Un elegante androne conduce al grande giardino interno che, fino a qualche decennio fa, era completamente coltivato. L’architettura è quella tipica delle case signorili cilentane: linee e forme essenziali ma raffinate. Le stanze del piano terra conservano ancora la pavimentazione originaria.

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