Cilento, il culto di San Giovanni Battista

Di Giuseppe Conte

San Giovanni Battista è una delle personalità più importanti del Vangelo, fonte principale dai cui si hanno notizie sulla sua esistenza. Il suo culto è assai diffuso e viene festeggiato nella ricorrenza della nascita e della morte, rispettivamente il 24 Giugno e il 29 Agosto.

Una mappatura del Cilento consente di evidenziare luoghi e tradizioni in cui la festività del “Battista” è una ricorrenza assai sentita.

Celso (Pollica)/Casal velino. Sulla strada che da Celso conduce a Casal Velino, si trova l’antica chiesetta consacrata a San Giovanni Battista. L’edifico è probabilmente quello che rimane di un antico villaggio scomparso nel corso dei secoli. Viva, invece, è la memoria del suo culto che ancora oggi risuona nelle zone circostanti, tanto che in occasione della festività, molti pellegrini si recano alla chiesetta di  “San Giovanni Piericoste” – così ricordata nella memoria popolare per via della sua collocazione – per assistere alla celebrazione della Santa Messa. Le prime notizie sull’esistenza delle sue architetture, risalgono ai primi anni del 1500.

Eredita (Ogliastro Cilento). Ogni anno numerosi fedeli e visitatori giungono ad Eredita per assistere al tradizionale “Volo dell’Angelo”. Nel cuore della mattinata la celebrazione della Santa Messa è seguita dalla processione che attraversa le vie del paese e culmina proprio con il “Volo dell’Angelo”, una delle “sacre rappresentazioni” che arricchiscono il panorama culturale del Cilento.

Ostigliano (Perito). Fino alla metà del 900 ultimo scorso, in paese il 23 Giugno si teneva la “processione delle lanterne”. Alla sera la Santa Messa era seguita da un caratteristico rituale: 24 lanterne accese aprivano il corteo processionale dando vita ad un rituale agricolo-pastorale ricco di significati. Il numero “24” oltre alla data della ricorrenza simboleggiava le ore del giorno e, probabilmente, calcava più antiche tradizioni contadine.

Zoppi (Montecorice). Nella località collinare del comune di Montecorice, si notano i resti dell’antica cappella consacrata a San Giovanni Battista. Della sua esistenza si hanno notizie a partire dalla seconda metà del 1500.

Altri luoghi. Nell’odierno Cilento diverse parrocchie sono intitolate alla memoria di San Giovanni Battista e in diversi centri è una ricorrenza molto sentita come a Cardile (Gioi), Castel San Lorenzo, San Giovanni (Stella Cilento, da cui trae anche il nome)  e Villa Littorio (Laurino).

 

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