Tutto pronto per “Cilento for Africa”

Arturo Calabrese

CASAL VELINO. I preparativi per la prima edizione di “Cilento for Africa” sono agli sgoccioli. Tutto pronto, infatti, in quel di Casal Velino dove domani, a partire dalle ore 18:00, si terrà il concerto di beneficenza per la comunità Camilliana di Karungu in Kenia. Nel villaggio di Karungu, sulle sponde del Lago Vittoria, si trovano un ospedale e un orfanotrofio destinati in particolare ai bambini orfani affetti dall’HIV, un male diventato ormai endemico in quelle zone. L’idea di un concerto, e ancora prima di un’associazione, nasce dalla fervida mente di Sara Pisu che di quelle zone ha vissuto la quotidianità.

“Si tratta di una realtà molto particolare – spiega – difficile da raccontare e da far capire. L’Africa è un posto stupendo, tanto magnifico quanto spietato. Quei posti io li ho vissuti ed ho deciso che avrei dovuto fare qualcosa, un aiuto concreto per quella popolazione e per coloro che ogni giorno combattono, a rischio della propria vita, affinché quei bambini abbiano una speranza di vita”. L’ingresso al concerto sarà gratuito ma sarà possibile acquistare oggetti tipici del Kenia e le magliette o effettuare offerte libere. “In massima parte il ricavato sarà devoluto – continua Pisu – alla missione mentre il 15% andrà alla popolazione nepalese colpita dal sisma nell’aprile scorso”. Il concerto prenderà il via alle 18:00 con un aperitivo sulle note dei Nothing but Flowers e a ritmo di Jazz con i Blue Line. Molti i nomi dei cantanti che porteranno la loro musica per la causa: oltre ai due gruppi già citati ci saranno Gianni Gentile, i Man in The Box, i Fighters, Peppe Cirillo, Piera Lombardi, i Cilento Rootz, Angelo Loia, i The Bordello Rock’n Roll Band, Martino Adriani, Aristide Garofalo e i suoi. In chiusura di serata, spazio alla musica techno con i dj del Modalità Roxy. #mettipiùcuorenelletuemani, è questo il tecnologico motto della manifestazione, insieme a quello più classico che lancia l’organizzatrice: “Partecipate in tanti, siate numerosi. Tutti insieme per una speranza!”.

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