Camerota: sorpasso storico del Pd, Forza Italia è in caduta libera

Vincenzo Di Santo

Elezioni Regionali del 2015 vittoriose per il Pd Camerotano. Rispetto alle europee di un anno fa, guadagna una cinquantina di voti. Non basta a Forza Italia l’impegno di Monica Paolino (306 voti). L’UDC si conferma al terzo posto con la neo consigliere Regionale Maria Ricchiuti (286 voti). È la prima volta che il partito democratico si ritrova a essere il primo partito con 697 voti, seguiti da Forza Italia 639 e l’Udc 400 voti. I candidati più votati sono stati Silvia Pisapia (362 voti) e Tommaso Amabile e Federico Conte entrambi con 248 voti ciascuno. I berlusconiani lamentano oramai un centro destra a pezzi, diviso e in coma profondo. I grillini nonostante un buon trend a carattere Nazionale a Camerota non vanno oltre i 284 voti e si devono accontentare di un quarto posto.

A essere euforico è il segretario del locale circolo PD Bonifacio Saturno che dichiara: «Un successo storico. Contro Forza Italia avevamo sempre perso – prosegue il segretario – Una buona parte di politici locali si sono indirizzati nell’azione politica di Vincenzo De Luca, votandolo massicciamente in quanto non avendo più una classe dirigente per risolvere i problemi che attanagliano il Cilento: in “primis” la questione viabilità e trasporti nonché un indirizzo serio nelle prospettive turistiche del futuro».
Per il resto, è un pianto generale; i partiti minori sono stati travolti dallo strapotere del partito di Renzi. A differenza di cinque anni fa l’elettorato ha abbandonato completamente i consiglieri regionali Giovanni Fortunato (Caldoro presidente) e Donato Pica (Partito Democratico).

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